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La città

“Crea-Attiva-Mente”: 100 biciclette offerte dalla Regione agli immigrati ospitati

A Gravina, 12 le bici per le strutture di accoglienza. Fino ad oggi solo due strutture hanno usufruito del servizio

La bicicletta come fattore di inclusione sociale e la mobilità come diritto che la Puglia offre ai migranti, questi gli obbiettivi del progetto "Crea-Attiva-Mente" dell'assessorato regionale alla mobilità grazie al quale sono pervenute nelle strutture di accoglienza per i migranti in Puglia 100 biciclette.

Di queste 100, 12 sono disponibili per le 5 strutture d'accoglienza gravinesi ripartite secondo il numero di migranti ospitati: una alla cooperativa "Nuovi Orizzonti", una alla cooperativa "San Sebastiano", quattro alla Fondazione "Benedetto XIII", quattro a "Murgia Village" e due a "Villa del Sol". Al momento solo la cooperativa "San Sebastiano" e "Villa del Sol" hanno accolto con piacere l'iniziativa utilizzando il servizio di bike-sharing.

Oltre alle biciclette, sono stati distribuiti anche giubbetti catarifrangenti ad alta visibilità, forniti dalla Struttura del Soggetto Attuature Puglia.

"La distribuzione di biciclette nelle strutture di accoglienza che in Puglia collaborano nell'ambito dell'emergenza immigrazione dal Nord Africa - ha detto Amati - deve essere vista in una duplice prospettiva: quella del cuore della Puglia e dei pugliesi, che con profondo sentimento di solidarietà si sforza di rendere l'accoglienza quanto più dignitosa possibile e quella del dovere di preservare l'ambiente e l'armonia con la natura attraverso progetti di mobilità sostenibile, obbligo non solo dei cittadini pugliesi ma anche dei migranti accolti nella nostra terra".
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