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Da Gravina a Napoli tra i "big" della pizza
Fabrizio Lombardi (Wellness bar) protagonista alla fiera “TuttoPizza”
Gravina - giovedì 23 maggio 2019
17.50 Sponsorizzato
Le esperienze di Fabrizio Lombardi (titolare del Wellness bar di via Guardialto 74 a Gravina) quasi non fanno più notizia. Lavorare fianco a fianco con i più importanti maestri della pizza napoletana non lo emoziona quasi più, anche perché in quell'ambiente lui si sente a proprio agio.
E così parlare di un gravinese protagonista alla rassegna fieristica "Tuttopizza", che si è tenuta nei padiglioni della Mostra d'Oltremare di Napoli, dal 20 al 22 maggio scorso, quasi non fa più notizia.
Fabrizio, che si è fatto un nome nell'ambiente, è stato inserito nel team della Mulino Caputo, nota azienda napoletana di farinacei, chiamato a rappresentare l'Accademia Nazionale della Pizza nella squadra del colosso della farina, all'interno della rassegna "Tutto Pizza". Un appuntamento per gli addetti ai lavori, ma non solo: un evento a tutto tondo che ha attratto a Napoli numerosi estimatori per uno degli alimenti simbolo della città, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.
I patiti della pizza che si sono riversati nel quartiere fieristico nel corso delle giornate dedicate alla rassegna, hanno potuto assistere a master, workshop, numerosi work cooking, degustazioni e attività legati al mondo della pizza.
Ad accontentare una clientela dal palato raffinato, ai tavoli da lavoro, la créme dei pizzaioli napoletani, contesi dalle varie aziende per le quali fanno anche da testimonial.
Per la squadra della Mulino Caputo, il pizzaiolo gravinese Fabrizio Lombardi ha condiviso il tavolo di lavoro con maestri del calibro di Davide Civitiello, Raffaele Bonetta, Salvatore Lionello, Vincenzo Fotia e Vittorio D'Imperio.
"E' stato un onore condividere il banco di lavoro con dei mostri sacri della pizza napoletana"- ha commentato il titolare del Wellness bar di Gravina.
Parole che mostrano tutto l'orgoglio e la passione che Fabrizio riversa nel suo lavoro: emozioni ed impegno che lo stanno portando lontano e che tante soddisfazioni gli stanno regalando.
"Perché i sacrifici vengono ripagati dai complimenti che riceviamo dai nostri clienti, simbolo della serietà e dell'impegno e del trasporto con cui facciamo questo lavoro"- ci confessa Fabrizio che, quindi, si dice soddisfatto di questa esperienza che lo ha portato nel gotha della pizza napoletana: primo passo per traguardi ancora più ambiziosi.
E così parlare di un gravinese protagonista alla rassegna fieristica "Tuttopizza", che si è tenuta nei padiglioni della Mostra d'Oltremare di Napoli, dal 20 al 22 maggio scorso, quasi non fa più notizia.
Fabrizio, che si è fatto un nome nell'ambiente, è stato inserito nel team della Mulino Caputo, nota azienda napoletana di farinacei, chiamato a rappresentare l'Accademia Nazionale della Pizza nella squadra del colosso della farina, all'interno della rassegna "Tutto Pizza". Un appuntamento per gli addetti ai lavori, ma non solo: un evento a tutto tondo che ha attratto a Napoli numerosi estimatori per uno degli alimenti simbolo della città, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.
I patiti della pizza che si sono riversati nel quartiere fieristico nel corso delle giornate dedicate alla rassegna, hanno potuto assistere a master, workshop, numerosi work cooking, degustazioni e attività legati al mondo della pizza.
Ad accontentare una clientela dal palato raffinato, ai tavoli da lavoro, la créme dei pizzaioli napoletani, contesi dalle varie aziende per le quali fanno anche da testimonial.
Per la squadra della Mulino Caputo, il pizzaiolo gravinese Fabrizio Lombardi ha condiviso il tavolo di lavoro con maestri del calibro di Davide Civitiello, Raffaele Bonetta, Salvatore Lionello, Vincenzo Fotia e Vittorio D'Imperio.
"E' stato un onore condividere il banco di lavoro con dei mostri sacri della pizza napoletana"- ha commentato il titolare del Wellness bar di Gravina.
Parole che mostrano tutto l'orgoglio e la passione che Fabrizio riversa nel suo lavoro: emozioni ed impegno che lo stanno portando lontano e che tante soddisfazioni gli stanno regalando.
"Perché i sacrifici vengono ripagati dai complimenti che riceviamo dai nostri clienti, simbolo della serietà e dell'impegno e del trasporto con cui facciamo questo lavoro"- ci confessa Fabrizio che, quindi, si dice soddisfatto di questa esperienza che lo ha portato nel gotha della pizza napoletana: primo passo per traguardi ancora più ambiziosi.