Territorio
Da lunedì la Puglia in zona rossa
Peggiorati i dati sull'incidenza dei contagi e del Covid
Puglia - venerdì 12 marzo 2021
19.51
Dal giallo al profondo rosso. Da lunedì la Puglia passa in zona rossa, con un doppio salto dall'attuale area gialla. Questo è emerso dalla cabina di regia sulla situazione epidemiologica del Covid-19. Elevata l'incidenza in Puglia. I dati più elevati sono nelle province di Bari e di Taranto e trascinano tutta la regione nella fascia di rischio più alta.
Manca solo la firma del ministro della salute Roberto Speranza.
Da lunedì saranno dieci le regioni in rosso in Italia, tutte le altre in arancione.
Ecco cosa prevedono le norme per la zona rossa (in base al Dpcm del 2 marzo 2021)
Queste regole possono avere ulteriori restrizioni sulla base di ordinanze della Regione o dei Comuni.
Da oggi è in vigore l'ordinanza del sindaco Valente a Gravina.
Manca solo la firma del ministro della salute Roberto Speranza.
Da lunedì saranno dieci le regioni in rosso in Italia, tutte le altre in arancione.
Ecco cosa prevedono le norme per la zona rossa (in base al Dpcm del 2 marzo 2021)
Divieto di circolazione dalle 22 alle 5, salvo che per motivi di salute, esigenze lavorative o comprovate necessità
Divieto di ingresso e uscita dalla regione e di circolazione all'interno del territorio, salvo che per motivi di salute, esigenze lavorative, comprovate necessità, per rientrare nel proprio domicilio o assicurare la didattica in presenza.
Vietati gli spostamenti all'interno del proprio comune, salvo che per motivi di salute, esigenze lavorative e comprovate necessità
Chiusura di tutte le attività commerciali al dettaglio e dei mercati
Regolare attività per farmacie, parafarmacie, edicole, tabacchi, generi alimentari e di prima necessità
Sono sospesi i servizi educativi per l'infanzia, didattica a distanza per le scuole di ogni ordine e grado, salvo laboratori e attività di alunni/e con disabilità e bisogni educativi speciali
Attività formative e curriculari nelle università solo a distanza
Corsi di formazione pubblici e privati a distanza, salvo per medici e attività di formazione ministeriale
Raccomandazione di ricorrere al lavoro agile (smart working) nella percentuale più alta possibile. Lavori pubblici in presenza solo per attività indifferibili o legate all'emergenza
Sospensione delle prove concorsuali preselettive e scritte, pubbliche e private
salvo per il personale sanitario, protezione civile e abilitazione professionale. Dal 15 febbraio consentite le prove della Pubblica Amministrazione fino a 30 persone
Mezzi di trasporto locali e regionali al 50% della capienza
Attività di ristorazione consentite solo con consegna a domicilio e, fino alle 22, asporto. Divieto di consumazione al tavolo, al banco o nelle adiacenze del locale. Per i bar, asporto fino alle 18 Regolare attività per le mense e la somministrazione di cibo e bevande in autostrade, ospedali e aeroporti
Chiusura di palestre, piscine, centri benessere, centri termali, impianti sciistici. Consentita l'attività motoria individuale nei pressi della propria abitazione (a distanza di un metro da altre persone e con obbligo di mascherina), l'attività sportiva all'aperto e in forma individuale e le attività riabilitative e terapeutiche
Sospensione dei servizi alla persona (come barbieri, parrucchieri, estetisti), salvo lavanderie e pompe funebri
Chiusura di musei, cinema, teatri, centri sociali e ricreativi
Chiusura di sale giochi, sale scommesse, bingo e casinò anche all'interno di locali adibiti ad attività differente
Chiusura di parchi tematici e di divertimento, salve attività ricreative, ludiche ed educative
Sospensione di eventi, congressi, spettacoli dal vivo, discoteche- Consentiti eventi sportivi riconosciuti dal Coni e dal Comitato italiano paralimpico a porte chiuse
Queste regole possono avere ulteriori restrizioni sulla base di ordinanze della Regione o dei Comuni.
Da oggi è in vigore l'ordinanza del sindaco Valente a Gravina.