Palazzo di città
Da settembre arriva la nuova “Carta di identità elettronica”
Piccole ma sostanziali differenze tra i Comuni di Gravina e Altamura
Gravina - giovedì 31 agosto 2017
Dopo tante attese ecco finalmente sbarcare la "Carta di identità elettronica". La nuova Carta è il documento personale che attesta l'identità del cittadino, realizzata in materiale plastico, dalle dimensioni di una carta di credito e dotata di sofisticati elementi di sicurezza e di un microchip a radiofrequenza (RF) che memorizza i dati del titolare. La foto in bianco e nero è stampata al laser, per garantire un' elevata resistenza alla contraffazione. Sul retro della Carta il Codice Fiscale è riportato anche come codice a barre.
Ma a cosa serve e perché farla? Oltre all'impiego ai fini dell'identificazione, la nuova Carta di identità elettronica può essere utilizzata per richiedere una identità digitale sul sistema SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Tale identità, utilizzata assieme alla CIE, garantisce l'accesso ai servizi erogati dalle PP.AA.
La nuova Carta di identità elettronica si può richiedere alla scadenza della propria Carta d'identità (o in seguito a smarrimento, furto o deterioramento) presso il Comune di residenza o di dimora. Per velocizzare le operazioni di rilascio è possibile prenotare un appuntamento sul sito agendacie.interno.gov.it. Prima di procedere alla prenotazione è verificare se il proprio comune ha attivo il servizio di emissione della CIE.
La Carta è spedita direttamente al cittadino che la riceverà entro 6 giorni dalla richiesta, presso il Comune o presso un indirizzo da lui indicato.
La validità della Carta di identità varia a seconda all'età del titolare ed è di:
3 anni per i minori di età inferiore a 3 anni;
5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni;
10 anni per i maggiorenni.
Il costo della Carta è di euro 16,79 (oltre i diritti fissi e di segreteria, ove previsti) e comprende anche le spese di spedizione, a cui vanno aggiunti € 5,42 per i diritti fissi e di segreteria del Comune.
E' importante ricordare che poiché la stessa Carta è stampata dall'Istituto Poligrafico dello Stato e poi successivamente spedita, meglio richiederla qualche settimana prima della scadenza del vecchio documento, così da non restarne sprovvisti in attesa dell'arrivo.
Mentre il Comune di Altamura ha proceduto per tempo con una campagna di informazione sul proprio portale e presso gli Uffici, informando i propri concittadini, a Gravina invece sul proprio portale istituzionale non vi è traccia alcuna della nuova carta di identità e nessuna informativa è arrivata ai mezzi di informazione.
Nei prossimi giorni approfondiremo la questione così da darvi informazioni e risposte esaustive.
Ma a cosa serve e perché farla? Oltre all'impiego ai fini dell'identificazione, la nuova Carta di identità elettronica può essere utilizzata per richiedere una identità digitale sul sistema SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Tale identità, utilizzata assieme alla CIE, garantisce l'accesso ai servizi erogati dalle PP.AA.
La nuova Carta di identità elettronica si può richiedere alla scadenza della propria Carta d'identità (o in seguito a smarrimento, furto o deterioramento) presso il Comune di residenza o di dimora. Per velocizzare le operazioni di rilascio è possibile prenotare un appuntamento sul sito agendacie.interno.gov.it. Prima di procedere alla prenotazione è verificare se il proprio comune ha attivo il servizio di emissione della CIE.
La Carta è spedita direttamente al cittadino che la riceverà entro 6 giorni dalla richiesta, presso il Comune o presso un indirizzo da lui indicato.
La validità della Carta di identità varia a seconda all'età del titolare ed è di:
3 anni per i minori di età inferiore a 3 anni;
5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni;
10 anni per i maggiorenni.
Il costo della Carta è di euro 16,79 (oltre i diritti fissi e di segreteria, ove previsti) e comprende anche le spese di spedizione, a cui vanno aggiunti € 5,42 per i diritti fissi e di segreteria del Comune.
E' importante ricordare che poiché la stessa Carta è stampata dall'Istituto Poligrafico dello Stato e poi successivamente spedita, meglio richiederla qualche settimana prima della scadenza del vecchio documento, così da non restarne sprovvisti in attesa dell'arrivo.
Mentre il Comune di Altamura ha proceduto per tempo con una campagna di informazione sul proprio portale e presso gli Uffici, informando i propri concittadini, a Gravina invece sul proprio portale istituzionale non vi è traccia alcuna della nuova carta di identità e nessuna informativa è arrivata ai mezzi di informazione.
Nei prossimi giorni approfondiremo la questione così da darvi informazioni e risposte esaustive.