Palazzo di città
Dal Comune contributo straordinario alle scuole
Quasi 50.000 euro per l’acquisto di nuovi arredi nelle mense
Gravina - venerdì 30 dicembre 2016
Comunicato Stampa
Un contributo straordinario di 48.300 euro in favore delle scuole dell'obbligo, per consentire l'ammodernamento degli arredi delle sale mense attive nei diversi istituti scolastici cittadini.
L'impegno, trasfuso in atti amministrativi proprio in queste ore, è stato assunto dal Comune, nel corso di un incontro svoltosi qualche giorno fa in Municipio, con la presenza del sindaco Alesio Valente e dell'assessore alla pubblica istruzione. Lucrezia Gramegna, oltre che di diversi dirigenti scolastici: tra essi Francesco Laddaga (dirigente dell'istituto comprensivo "Montemurro"), Lucia Pallucca (istituto comprensivo "San Giovanni Bosco-Benedetto XIII"), Rosa De Leo (circolo didattico "Don Saverio Valerio"), Silvana Mininni (istituto comprensivo "Santomasi"), Angela Amendola (istituto comprensivo "Ingannamorte"). Al centro del confronto, lo stato di salute delle scuole pubbliche gravinesi e le urgenze da affrontare, in primis quella legata alla sostituzione – in molti casi indispensabile e non più rinviabile – di arredi vetusti e non più a norma all'interno dei refettori.
«Un'istanza in tal senso – spiega l'assessore Gramegna – ci era stata rivolta qualche settimana fa. L'Ufficio Scuola del Comune si è prontamente attivato per approfondire la questione sotto il profilo tecnico e per individuare le risorse finanziarie necessarie, come da indicazioni fornite dall'assessorato». Così, nel giro di breve tempo, si è giunti a definire la questione ed a formalizzare le opportune determinazioni durante il faccia a faccia tra amministratori e presidi: le richieste presentate sono state accolte dal Municipio, che garantirà l'esecuzione degli interventi opportuni attraverso un contributo per ciascun istituto interessato, per una spesa di importo pari, complessivamente, a 48.300 euro.
«La scuola ed il diritto all'istruzione – ha affermato il sindaco Valente – sono da sempre in cima alle attenzioni dell'amministrazione comunale. Negli ultimi anni, sia pur a fronte di una costante, drastica riduzione dei trasferimenti statali, abbiamo cercato di far in modo di lasciare invariati qualità dei servizi e stanziamenti comunali destinati al mondo scolastico. Vincendo le ben note difficoltà finanziarie, in questo scorcio di fine 2016 siamo riusciti a reperire ulteriori risorse ed offrire risposte concrete ad esigenze reali. Un investimento sul futuro, per mandare in archivio un altro piccolo problema».
L'impegno, trasfuso in atti amministrativi proprio in queste ore, è stato assunto dal Comune, nel corso di un incontro svoltosi qualche giorno fa in Municipio, con la presenza del sindaco Alesio Valente e dell'assessore alla pubblica istruzione. Lucrezia Gramegna, oltre che di diversi dirigenti scolastici: tra essi Francesco Laddaga (dirigente dell'istituto comprensivo "Montemurro"), Lucia Pallucca (istituto comprensivo "San Giovanni Bosco-Benedetto XIII"), Rosa De Leo (circolo didattico "Don Saverio Valerio"), Silvana Mininni (istituto comprensivo "Santomasi"), Angela Amendola (istituto comprensivo "Ingannamorte"). Al centro del confronto, lo stato di salute delle scuole pubbliche gravinesi e le urgenze da affrontare, in primis quella legata alla sostituzione – in molti casi indispensabile e non più rinviabile – di arredi vetusti e non più a norma all'interno dei refettori.
«Un'istanza in tal senso – spiega l'assessore Gramegna – ci era stata rivolta qualche settimana fa. L'Ufficio Scuola del Comune si è prontamente attivato per approfondire la questione sotto il profilo tecnico e per individuare le risorse finanziarie necessarie, come da indicazioni fornite dall'assessorato». Così, nel giro di breve tempo, si è giunti a definire la questione ed a formalizzare le opportune determinazioni durante il faccia a faccia tra amministratori e presidi: le richieste presentate sono state accolte dal Municipio, che garantirà l'esecuzione degli interventi opportuni attraverso un contributo per ciascun istituto interessato, per una spesa di importo pari, complessivamente, a 48.300 euro.
«La scuola ed il diritto all'istruzione – ha affermato il sindaco Valente – sono da sempre in cima alle attenzioni dell'amministrazione comunale. Negli ultimi anni, sia pur a fronte di una costante, drastica riduzione dei trasferimenti statali, abbiamo cercato di far in modo di lasciare invariati qualità dei servizi e stanziamenti comunali destinati al mondo scolastico. Vincendo le ben note difficoltà finanziarie, in questo scorcio di fine 2016 siamo riusciti a reperire ulteriori risorse ed offrire risposte concrete ad esigenze reali. Un investimento sul futuro, per mandare in archivio un altro piccolo problema».