Lavoro e Impresa
Daniele Camicia nuovo direttore generale di Andriani
L’ingresso del manager coincide con la rapida ascesa dell’azienda pugliese
Gravina - giovedì 22 febbraio 2024
11.23 Comunicato Stampa
Daniele Camicia, forte di un'esperienza ventennale nelle operazioni di finanza straordinaria al servizio delle PMI italiane a conduzione familiare, maturata principalmente in UBS, raggiunge Andriani S.p.A. Società Benefit in qualità di Direttore Generale.
Il suo arrivo coincide con il rapido processo di crescita in atto presso l'headquarter pugliese, accelerato dalla partnership siglata a fine 2022 con NUO S.p.A. e guidato da un nuovo Piano Industriale improntato sull'incremento della brand awareness, sulla penetrazione dei mercati internazionali e su una crescita importante dell'organico, del fatturato e degli investimenti, finalizzati a consolidare la posizione dell'azienda come guida della food transition su scala globale.
Andriani, che nel 2023 ha superato i 100 milioni di fatturato e si appresta quest'anno ad inaugurare un nuovo sito produttivo in Canada di circa 6.000 mq, ambisce a diventare il punto di riferimento dell'healthy food, promuovendo anche all'estero nuovi e più responsabili modelli alimentari e gli ormai consolidati principi di sostenibilità nei confronti dei propri stakeholders. Solo per citarne alcuni: la valorizzazione e l'attrazione di talenti, il consolidamento del proprio Value Network, la co-evoluzione delle filiere produttive e il raggiungimento della Carbon Neutrality entro il 2025.
Daniele Camicia guiderà una squadra di C-level recentemente integrata da profili senior provenienti da diverse multinazionali, che hanno scelto di mettere le proprie professionalità ed esperienze al servizio del Gruppo Andriani, motivati dal suo fare impresa innovativo e rigenerativo, unico nel panorama italiano dell'agro-industria.
Michele Andriani, Presidente e AD di Andriani S.p.A. Società Benefit, ha dato il benvenuto a Daniele Camicia dichiarando: "Negli ultimi anni abbiamo avuto l'opportunità di lavorare con Daniele e questo ci ha permesso di comprendere appieno quanto sia importante il capitale umano nelle aziende. La sua professionalità, la sua integrità e la sua lungimiranza di visioni sono state accolte come ulteriori ingredienti necessari al completamento della già avviata fase di crescita del Gruppo. Siamo certi che Daniele saprà guidare e aiutare tutta la squadra a tradurre passione e innovazione in azioni concrete, a favore della prosperità per il bene comune. Lo farà con grande consapevolezza ed energia positiva, fondamentali per affrontare sfide difficili e raggiungere obiettivi molto ambiziosi in un contesto macroeconomico tutt'altro che semplice".
Gli ha fatto eco Daniele Camicia, Direttore Generale di Andriani S.p.A. Società Benefit: "Il forte senso di appartenenza alla famiglia Andriani che ho maturato negli ultimi anni mi ha permesso di cogliere in modo naturale l'opportunità di entrare nel Gruppo. Siamo dinanzi a un percorso di crescita tanto sfidante quanto virtuoso, che abbiamo il dovere di affrontare con un grande senso di responsabilità nei confronti di tutta la filiera, dai fornitori ai consumatori. Alimenteremo la nostra resilienza attraverso la continua innovazione, il talento ed una forte ed attenta cultura del lavoro".
Il suo arrivo coincide con il rapido processo di crescita in atto presso l'headquarter pugliese, accelerato dalla partnership siglata a fine 2022 con NUO S.p.A. e guidato da un nuovo Piano Industriale improntato sull'incremento della brand awareness, sulla penetrazione dei mercati internazionali e su una crescita importante dell'organico, del fatturato e degli investimenti, finalizzati a consolidare la posizione dell'azienda come guida della food transition su scala globale.
Andriani, che nel 2023 ha superato i 100 milioni di fatturato e si appresta quest'anno ad inaugurare un nuovo sito produttivo in Canada di circa 6.000 mq, ambisce a diventare il punto di riferimento dell'healthy food, promuovendo anche all'estero nuovi e più responsabili modelli alimentari e gli ormai consolidati principi di sostenibilità nei confronti dei propri stakeholders. Solo per citarne alcuni: la valorizzazione e l'attrazione di talenti, il consolidamento del proprio Value Network, la co-evoluzione delle filiere produttive e il raggiungimento della Carbon Neutrality entro il 2025.
Daniele Camicia guiderà una squadra di C-level recentemente integrata da profili senior provenienti da diverse multinazionali, che hanno scelto di mettere le proprie professionalità ed esperienze al servizio del Gruppo Andriani, motivati dal suo fare impresa innovativo e rigenerativo, unico nel panorama italiano dell'agro-industria.
Michele Andriani, Presidente e AD di Andriani S.p.A. Società Benefit, ha dato il benvenuto a Daniele Camicia dichiarando: "Negli ultimi anni abbiamo avuto l'opportunità di lavorare con Daniele e questo ci ha permesso di comprendere appieno quanto sia importante il capitale umano nelle aziende. La sua professionalità, la sua integrità e la sua lungimiranza di visioni sono state accolte come ulteriori ingredienti necessari al completamento della già avviata fase di crescita del Gruppo. Siamo certi che Daniele saprà guidare e aiutare tutta la squadra a tradurre passione e innovazione in azioni concrete, a favore della prosperità per il bene comune. Lo farà con grande consapevolezza ed energia positiva, fondamentali per affrontare sfide difficili e raggiungere obiettivi molto ambiziosi in un contesto macroeconomico tutt'altro che semplice".
Gli ha fatto eco Daniele Camicia, Direttore Generale di Andriani S.p.A. Società Benefit: "Il forte senso di appartenenza alla famiglia Andriani che ho maturato negli ultimi anni mi ha permesso di cogliere in modo naturale l'opportunità di entrare nel Gruppo. Siamo dinanzi a un percorso di crescita tanto sfidante quanto virtuoso, che abbiamo il dovere di affrontare con un grande senso di responsabilità nei confronti di tutta la filiera, dai fornitori ai consumatori. Alimenteremo la nostra resilienza attraverso la continua innovazione, il talento ed una forte ed attenta cultura del lavoro".