La città
Degrado all’ex ospedale, servono interventi
Appello al sindaco affinché solleciti la Asl a ripristinare decoro
Gravina - mercoledì 5 maggio 2021
18.10
Lo stato di degrado in cui versa l'ex ospedale Santa Maria del Piede indigna la comunità gravinese, che non ha visto di buon grado lo stato di incuria e in cui versa l'ex nosocomio. Una struttura dell'Azienda sanitaria barese nel cuore della città, non dismessa dopo l'entrata in funzione dell'ospedale della Murgia, ma adibita a centro poliambulatoriale.
Il colpo d'occhio è davvero poco edificante: erbacce molto alte, sporcizia ed immondizia sparsa, marciapiedi costellati dagli escrementi dei volatili che si appostano sugli alberi presenti lungo il viale di ingresso. Insomma, aspetti che ledono la dignità degli utenti, spesso fragili, che si recano presso gli ambulatori dell'ex ospedale.
Una situazione a cui dover porre rimedio, sollecitando l'ente di competenza ad intervenire prontamente per ridare un aspetto di salubrità e decoro ai luoghi.
L'invito al sindaco Valente, giunto dal consigliere Cardascia è stato quello di perorare la causa e farsi portavoce del disagio della comunità presso i vertiti dell'Asl. Invito recepito dal sindaco il quale ha assicurato che farà da cassa di risonanza delle rimostranze pervenute dalla popolazione, e si farà carico di sollecitare l'Azienda Sanitaria, affinché intervenga per ristabilire il decoro dei luoghi. La speranza della comunità è che non passi troppo tempo e che l'Asl possa intervenire in tempi celeri per restituire decenza all'area dello storico nosocomio.
Il colpo d'occhio è davvero poco edificante: erbacce molto alte, sporcizia ed immondizia sparsa, marciapiedi costellati dagli escrementi dei volatili che si appostano sugli alberi presenti lungo il viale di ingresso. Insomma, aspetti che ledono la dignità degli utenti, spesso fragili, che si recano presso gli ambulatori dell'ex ospedale.
Una situazione a cui dover porre rimedio, sollecitando l'ente di competenza ad intervenire prontamente per ridare un aspetto di salubrità e decoro ai luoghi.
L'invito al sindaco Valente, giunto dal consigliere Cardascia è stato quello di perorare la causa e farsi portavoce del disagio della comunità presso i vertiti dell'Asl. Invito recepito dal sindaco il quale ha assicurato che farà da cassa di risonanza delle rimostranze pervenute dalla popolazione, e si farà carico di sollecitare l'Azienda Sanitaria, affinché intervenga per ristabilire il decoro dei luoghi. La speranza della comunità è che non passi troppo tempo e che l'Asl possa intervenire in tempi celeri per restituire decenza all'area dello storico nosocomio.