La città
Deposito scorie, Verna chiede consiglio comunale
Pericolo non ancora scampato
Gravina - lunedì 8 maggio 2023
"E' dall'11 gennaio che chiedo un consiglio comunale monotematico sul tema del Deposito Unico di Scorie radioattivo in Contrada Zingariello in agro di Gravina". Queste le parole del consigliere comunale di Una Bella Storia, Saverio Verna.
Il consigliere di minoranza dopo aver saputo della richiesta di incontro indirizzata all'Assessore Regionale all'Ambiente Anna Grazia Maraschio, inoltrata dal Comitato cittadino di consultazione popolare ha ribadito la sua proposta di svolgere una seduta ad hoc della massima assise municipale nella quale fare il punto della situazione e produrre eventuali determinazioni per far sentire nelle sedi competenti, la voce della città di Gravina contraria all'ubicazione nel proprio territorio del deposito unico nazionale di scorie radioattive.
"Ribadisco la assoluta necessità (ed opportunità) di convocare – senza indugio alcuno – un Consiglio Comunale monotematico, al fine di poter redigere e sottoscrivere un documento (magari condiviso dai Sindaci dei Comuni interessati), da inviare alla Sogin S.p.A., oltre che al Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (On. Gilberto Pichetto Fratin), con cui possa ribadirsi non solo la preoccupazione e la perplessità della popolazione, ma anche la ferma opposizione rispetto all'eventuale scelta di idoneità del nostro territorio, che molto ha già dato in termini di pressione ambientale"- ha riaffermato il consigliere di opposizione, condividendo la preoccupazione manifestata dal Comitato di Consultazione Popolare, in ordine alla prossima decisione di individuare il sito, presso cui stoccare le scorie radioattive.
In conclusione Verna si è detto sicuro che la sua richiesta non cadrà inascoltata, facendo leva sulla sensibilità e sulla pregnanza del tema, che sta a cuore all'intera comunità.
Il consigliere di minoranza dopo aver saputo della richiesta di incontro indirizzata all'Assessore Regionale all'Ambiente Anna Grazia Maraschio, inoltrata dal Comitato cittadino di consultazione popolare ha ribadito la sua proposta di svolgere una seduta ad hoc della massima assise municipale nella quale fare il punto della situazione e produrre eventuali determinazioni per far sentire nelle sedi competenti, la voce della città di Gravina contraria all'ubicazione nel proprio territorio del deposito unico nazionale di scorie radioattive.
"Ribadisco la assoluta necessità (ed opportunità) di convocare – senza indugio alcuno – un Consiglio Comunale monotematico, al fine di poter redigere e sottoscrivere un documento (magari condiviso dai Sindaci dei Comuni interessati), da inviare alla Sogin S.p.A., oltre che al Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (On. Gilberto Pichetto Fratin), con cui possa ribadirsi non solo la preoccupazione e la perplessità della popolazione, ma anche la ferma opposizione rispetto all'eventuale scelta di idoneità del nostro territorio, che molto ha già dato in termini di pressione ambientale"- ha riaffermato il consigliere di opposizione, condividendo la preoccupazione manifestata dal Comitato di Consultazione Popolare, in ordine alla prossima decisione di individuare il sito, presso cui stoccare le scorie radioattive.
In conclusione Verna si è detto sicuro che la sua richiesta non cadrà inascoltata, facendo leva sulla sensibilità e sulla pregnanza del tema, che sta a cuore all'intera comunità.