La città
Di rifiuti si continua a parlare
Il Movimento Civico Gravinese denuncia. È il centro storico la zona incriminata
Gravina - martedì 28 settembre 2010
Il Movimento Civico Gravinese torna a parlare di rifiuti, denuncia giustificata questa volta anche da numerose lamentele da parte di cittadini gravinesi che segnalano la presenza di scarti nel centro storico rinvenienti da attività di pulizia.
Quanto segnalato dai cittadini è stato verificato personalmente dal presidente del M.C.G che invita il sindaco e gli assessori di competenza ad un immediato intervento di pulizia delle aree interessate al fine di ridare decoro ad una zona di inestimabile valore storico e culturale.
Secondo quanto asserito nel comunicato i rifiuti, quali erbacce e scarti, conseguenza degli interventi di pulizia di alcune vie del centro storico eseguiti nella giornata del 27 settembre, "anziché essere rimossi e deposti negli appositi contenitori, sono stati accantonati ai bordi delle vie o peggio ancora occultati in aree vicino a civili abitazioni". Le vie interessate sarebberio: Calata Grotte San Mchele, Vico San Filippo, Ponte Calata San Michele. "E' un vero pugno nello stomaco per i tanti cittadini e turisti che passeggiano nella zona, soprattutto in questi giorni che si festeggia la ricorrenza del Santo Patrono" così si conclude il comunicato.
Quanto segnalato dai cittadini è stato verificato personalmente dal presidente del M.C.G che invita il sindaco e gli assessori di competenza ad un immediato intervento di pulizia delle aree interessate al fine di ridare decoro ad una zona di inestimabile valore storico e culturale.
Secondo quanto asserito nel comunicato i rifiuti, quali erbacce e scarti, conseguenza degli interventi di pulizia di alcune vie del centro storico eseguiti nella giornata del 27 settembre, "anziché essere rimossi e deposti negli appositi contenitori, sono stati accantonati ai bordi delle vie o peggio ancora occultati in aree vicino a civili abitazioni". Le vie interessate sarebberio: Calata Grotte San Mchele, Vico San Filippo, Ponte Calata San Michele. "E' un vero pugno nello stomaco per i tanti cittadini e turisti che passeggiano nella zona, soprattutto in questi giorni che si festeggia la ricorrenza del Santo Patrono" così si conclude il comunicato.