Dietro le quinte del teatro Vida

Trepidanti, tesi, impazienti e carichi.

Stati d'animo variegati per i protagonisti della compagnia teatrale gravinese "Colpi di Scena", che sabato sera hanno riaperto il sipario del teatro Vida.
Evidente l'emozione anche durante la recitazione: a piccole imperfezioni e vuoti di memoria si sono alternati momenti di professionalità e tanta comicità. E questo perchè la compagnia gravinese si rinnova di anno in anno anche nei volti degli attori. E per qualcuno, sabato, è stata la prima volta sul palcoscenico.

Prima di cominciare c'è stato il tempo per qualche gag, i saluti del sindaco Alesio Valente, per un video riassuntivo dell'ultima edizione della stagione di prosa. Poi il via, con il primo dei tre atti de "Il Papocchio", e in un climax ascendente di coinvolgimento e risate la serata ha spiccato il volo.

Accanto alla conferma dell'abilità degli attori fondatori della compagnia, Michele Mindicini, Elisabetta Rubini e Sergio Casareale, c'è stata qualche piacevole sorpresa tra i più giovani, anche non protagonisti. In questo caso le congratulazioni vanno, in particolare, a Debora Schinco.