La città
Differenziata, 2 milioni dall’Ager ai comuni virtuosi di Puglia
Tra questi c’è anche Gravina
Gravina - giovedì 4 maggio 2023
Sono 2 i milioni che l'Ager, l'Agenzia Territoriale della Regione Puglia per il servizio di gestione dei rifiuti, ha deciso di stanziare quest'anno per premiare i comuni pugliesi più virtuosi in materia di raccolta differenziata.
Un contributo che l'agenzia regionale ha deciso di devolvere con l'obiettivo di abbassare i costi dei servizi di igiene urbana, in maniera da concorrere ad attenuare il peso della TARI sui cittadini.
Secondo quanto disposto dall'organo di controllo della gestione die rifiuti pugliese questi fondi saranno a disposizione di quei comuni che nel 2022 hanno prodotto quantitativi di rifiuti pro-capite non inviati a riciclaggio inferiori al 70 per cento della media regionale registrata; o che nel 2022 hanno raggiunto obiettivi di raccolta differenziata maggiori al 65%;
"Le somme, calcolate progressivamente secondo i parametri sopra citati -dicono dall'Ager- verranno versate direttamente alle Amministrazioni Comunali, che sono titolari per legge del servizio di igiene urbana, le quali potranno utilizzarle anche per diminuire in misura corrispondente l'ammontare della TARI".
Tra questi comuni c'è anche Gravina che nell'anno 2022 ha raggiunto una quota di circa il 69% di raccolta differenziati.
Purtroppo si tratta di un contributo minimo, se si considera che i 2 milioni dell'Ager verranno suddivisi tra i numerosi comuni pugliesi che superano la soglia del 65% di differenziata. Si stima, infatti, che nelle casse comunali potrà arrivare nei prossimi mesi una cifra che si aggira intorno ai 40mila euro: ben poca cosa per andare ad abbattere i costi che i cittadini gravinesi sostengono ogni anno per la tassa sui rifiuti.
Un contributo che l'agenzia regionale ha deciso di devolvere con l'obiettivo di abbassare i costi dei servizi di igiene urbana, in maniera da concorrere ad attenuare il peso della TARI sui cittadini.
Secondo quanto disposto dall'organo di controllo della gestione die rifiuti pugliese questi fondi saranno a disposizione di quei comuni che nel 2022 hanno prodotto quantitativi di rifiuti pro-capite non inviati a riciclaggio inferiori al 70 per cento della media regionale registrata; o che nel 2022 hanno raggiunto obiettivi di raccolta differenziata maggiori al 65%;
"Le somme, calcolate progressivamente secondo i parametri sopra citati -dicono dall'Ager- verranno versate direttamente alle Amministrazioni Comunali, che sono titolari per legge del servizio di igiene urbana, le quali potranno utilizzarle anche per diminuire in misura corrispondente l'ammontare della TARI".
Tra questi comuni c'è anche Gravina che nell'anno 2022 ha raggiunto una quota di circa il 69% di raccolta differenziati.
Purtroppo si tratta di un contributo minimo, se si considera che i 2 milioni dell'Ager verranno suddivisi tra i numerosi comuni pugliesi che superano la soglia del 65% di differenziata. Si stima, infatti, che nelle casse comunali potrà arrivare nei prossimi mesi una cifra che si aggira intorno ai 40mila euro: ben poca cosa per andare ad abbattere i costi che i cittadini gravinesi sostengono ogni anno per la tassa sui rifiuti.