La città
Dipendenti cimitero, la Confsal scrive al sindaco
Problemi nella gestione del personale
Gravina - domenica 30 luglio 2023
Comunicato Stampa
Il segretario della Federazione Italiana Sindacati Industria, Commercio e Artigianato Confsal, Donato Mastropietro ha ritenuto di dover interessare l'amministrazione comunale e i vertici degli uffici municipali circa una questione che riguarda la gestione dei servizi cimiteriali e più in particolare i rapporti tra la ditta titolare dell'appalto e i propri lavoratori.
Ecco cosa scrive il sindacalista nella sua missiva:
"La scrivente O.S., con la presente, manifesta la propria preoccupazione circa il comportamento tenuto dalla ditta affidataria dei Servizi Cimiteriali la quale:
Ø non corrisponde regolarmente gli stipendi in favore di alcuni lavoratori, tanto che diversi fanno ricorso alla richiesta di applicazione dell'Art. 30 del Codice degli Appalti e successive modifiche;
Ø ha diversi dipendenti che hanno dovuto dimettersi per giusta causa, per poter ricorrere all'immediato ammortizzatore di sostegno al reddito (indennità di disoccupazione), conseguentemente hanno richiesto l'intervento dell'Ispettorato del Lavoro per la diffida accertativa, al fine di recuperare le buste paga e ricorrere alla Magistratura per il recupero delle retribuzioni e dei diritti rinvenienti dall'intercorso rapporto di lavoro;
Ø non applica leggi e contratti;
Ø assume atteggiamenti irrispettosi nei confronti dei propri dipendenti
Ø pare che non riesca a far fronte regolarmente a tutti i costi che sopportano i servizi.
Per tali ragioni la stessa ha diversi contenziosi pendenti dei quali molti avviati proprio dai lavoratori.
Tanti Comuni con i quali la CVM aveva rapporti contrattuali di affidamento del servizio cimiteriale, ci è giunta notizia che pare stiano esercitando procedure per il recupero dei crediti per le prestazioni lavorative.
Tale situazione insostenibile unita al carico emotivo e psicologico che viene a determinarsi tra alcuni lavoratori, che non possono "arrivare a fine mese", e che, loro malgrado, sono costretti a restare a casa per malattia, potrebbero determinare stato di agitazione dei lavoratori o malattie collettive, come già chiarito e ciò a discapito dell'efficienza e della continuità del servizio reso all'intera comunità.
Pertanto, al fine di garantire la continuità del servizio alla Comunità, che potrebbe imprevedibilmente essere interrotto, nonchè di tutelare la sicurezza ed i diritti dei lavoratori, dipendenti della CVM, ad oggi, violati, da un lato e di tentare di salvaguardare la stessa CVM, dall'altro, siamo a chiedere al Signor Sindaco di attivare, CON URGENZA con la propria regia, un tavolo di confronto, per esaminare la relativa situazione determinata e verificare le possibili ed eventuali soluzioni a tutela del Servizio, dei lavoratori, compresi gli ex dipendenti, qualora ancora creditori, addetti ai servizi cimiteriali e della stessa CVM.
Comunichiamo la ns. disponibilità, qualora lo si riterrà, a partecipare a tutte le iniziative che si vorrà indire e/o convocare al fine di garantire la continuità del servizio da un lato e dall'altro la tutela di tutte le parti.
Ecco cosa scrive il sindacalista nella sua missiva:
"La scrivente O.S., con la presente, manifesta la propria preoccupazione circa il comportamento tenuto dalla ditta affidataria dei Servizi Cimiteriali la quale:
Ø non corrisponde regolarmente gli stipendi in favore di alcuni lavoratori, tanto che diversi fanno ricorso alla richiesta di applicazione dell'Art. 30 del Codice degli Appalti e successive modifiche;
Ø ha diversi dipendenti che hanno dovuto dimettersi per giusta causa, per poter ricorrere all'immediato ammortizzatore di sostegno al reddito (indennità di disoccupazione), conseguentemente hanno richiesto l'intervento dell'Ispettorato del Lavoro per la diffida accertativa, al fine di recuperare le buste paga e ricorrere alla Magistratura per il recupero delle retribuzioni e dei diritti rinvenienti dall'intercorso rapporto di lavoro;
Ø non applica leggi e contratti;
Ø assume atteggiamenti irrispettosi nei confronti dei propri dipendenti
Ø pare che non riesca a far fronte regolarmente a tutti i costi che sopportano i servizi.
Per tali ragioni la stessa ha diversi contenziosi pendenti dei quali molti avviati proprio dai lavoratori.
Tanti Comuni con i quali la CVM aveva rapporti contrattuali di affidamento del servizio cimiteriale, ci è giunta notizia che pare stiano esercitando procedure per il recupero dei crediti per le prestazioni lavorative.
Tale situazione insostenibile unita al carico emotivo e psicologico che viene a determinarsi tra alcuni lavoratori, che non possono "arrivare a fine mese", e che, loro malgrado, sono costretti a restare a casa per malattia, potrebbero determinare stato di agitazione dei lavoratori o malattie collettive, come già chiarito e ciò a discapito dell'efficienza e della continuità del servizio reso all'intera comunità.
Pertanto, al fine di garantire la continuità del servizio alla Comunità, che potrebbe imprevedibilmente essere interrotto, nonchè di tutelare la sicurezza ed i diritti dei lavoratori, dipendenti della CVM, ad oggi, violati, da un lato e di tentare di salvaguardare la stessa CVM, dall'altro, siamo a chiedere al Signor Sindaco di attivare, CON URGENZA con la propria regia, un tavolo di confronto, per esaminare la relativa situazione determinata e verificare le possibili ed eventuali soluzioni a tutela del Servizio, dei lavoratori, compresi gli ex dipendenti, qualora ancora creditori, addetti ai servizi cimiteriali e della stessa CVM.
Comunichiamo la ns. disponibilità, qualora lo si riterrà, a partecipare a tutte le iniziative che si vorrà indire e/o convocare al fine di garantire la continuità del servizio da un lato e dall'altro la tutela di tutte le parti.