Palazzo di città
Dipendenti comunali, fuga da Gravina?
Coinvolti funzionari degli Uffici Tecnico e Legale. A destare interesse un bando del Comune di Altamura.
Gravina - lunedì 10 settembre 2012
08.00
Si annunciano rivoluzioni autunnali per la pianta organica comunale?
Secondo indiscrezioni confermate da fonti autorevoli, più di un dipendente municipale potrebbe fare le valigie, diretto verso il Comune di Altamura. Ad essere interessato ai trasferimenti, principalmente, il personale dell'Ufficio Tecnico, ma non solo, attratto da un bando di mobilità pubblicato dal Municipio altamurano. Il tutto sarebbe partito dalla richiesta di nullaosta degli stessi dipendenti, in seguito all'uscita di un bando per la mobilità nella vicina città del pane, dove sarebbero almeno 18 le unità lavorative pronte ad essere accolte. Con eventuale conseguente (ulteriore) vuoto negli organici gravinesi, in caso di superamento del concorso, che dovrebbero necessariamente essere colmato con l'indizione di specifici concorsi comunali, da anni bloccati.
Resta dunque da capire, nell'eventualità, che cosa ne sarebbe degli uffici interessati nell'attesa che i posti vengano occupati da nuovi funzionari, e le modalità di assunzione, anche se Palazzo di città, a quel che si apprende, avrebbe subordinato il rilascio del nulla osta alla condizione che l'eventuale passaggio alle dipendenze di altro ente non crei difficoltà all'ufficio dell'ente che si lascia.
E così, mentre l'opposizione si prepara a dare battaglia su quello che considera quasi un abuso a detrimento dei servizi pubblici, la vera posta in gioco sembra essere proprio l'eventuale assunzione di nuove figure professionali. Un tema su cui la polemica politica è tutta aperta.
Secondo indiscrezioni confermate da fonti autorevoli, più di un dipendente municipale potrebbe fare le valigie, diretto verso il Comune di Altamura. Ad essere interessato ai trasferimenti, principalmente, il personale dell'Ufficio Tecnico, ma non solo, attratto da un bando di mobilità pubblicato dal Municipio altamurano. Il tutto sarebbe partito dalla richiesta di nullaosta degli stessi dipendenti, in seguito all'uscita di un bando per la mobilità nella vicina città del pane, dove sarebbero almeno 18 le unità lavorative pronte ad essere accolte. Con eventuale conseguente (ulteriore) vuoto negli organici gravinesi, in caso di superamento del concorso, che dovrebbero necessariamente essere colmato con l'indizione di specifici concorsi comunali, da anni bloccati.
Resta dunque da capire, nell'eventualità, che cosa ne sarebbe degli uffici interessati nell'attesa che i posti vengano occupati da nuovi funzionari, e le modalità di assunzione, anche se Palazzo di città, a quel che si apprende, avrebbe subordinato il rilascio del nulla osta alla condizione che l'eventuale passaggio alle dipendenze di altro ente non crei difficoltà all'ufficio dell'ente che si lascia.
E così, mentre l'opposizione si prepara a dare battaglia su quello che considera quasi un abuso a detrimento dei servizi pubblici, la vera posta in gioco sembra essere proprio l'eventuale assunzione di nuove figure professionali. Un tema su cui la polemica politica è tutta aperta.