Cronaca
Domani a Belluno i funerali di don Francesco Cassol
La Messa sarà presieduta del Vescovo di Belluno-Feltre. La salma rimarrà nella chiesa di Longarone fino alle 18 di questo pomeriggio.
Gravina - martedì 24 agosto 2010
12.31
Saranno celebrati domani, 25 agosto, a Belluno, d'accordo con i familiari, i funerali di don Francesco Cassol. Ottenuto il nulla osta della Procura in seguito all'autopsia effettuata ieri a Bari, presso l'istituto di Medicina Legale, la salma di don Cassol ha raggiunto la chiesa arcipretale di Longarone, dove era parroco e dove, da stamattina, è stata allestita la camera ardente. Dopo le 18, la salma partirà da Longarone per raggiungere la parrocchia di Mussoi, a Belluno, dove in serata si terrà una veglia di preghiera. Mussoi è la parrocchia dove è nato don Francesco e dove risiedono i suoi familiari. Gli scout, assieme ai parrocchiani, veglieranno tutta la notte e per l'intera mattinata di domani. Alle 14.30, il feretro partirà da Mussoi per raggiungere la Basilica Cattedrale di Belluno, dove la Santa Messa esequiale sarà presieduta, a partire dalle ore 15, da monsignor Giuseppe Andrich, vescovo di Belluno-Feltre. Terminata la celebrazione, don Francesco Cassol verrà sepolto nel cimitero di Bolzano Bellunese, parrocchia di origine della famiglia. Ieri sera, nella chiesa di Longarone, è stata celebrata una veglia di preghiera.
Don Francesco Cassol aveva 52 anni. La diocesi di Belluno-Feltre ha diffuso una sua scheda biografica. Era stato ordinato sacerdote il 16 aprile 1983. La sua prima nomina e' stata a Limana, come vicario parrocchiale. Nel 1985, il trasferimento presso il Centro di spiritualita' "Papa Luciani" di Santa Giustina come vicedirettore. Nello stesso anno, la nomina ad assistente della zona di Belluno dell'Agesci (Associazione italiana guide e scout cattolici italiani). Nel 1993 e' diventato direttore dello stesso Centro "Papa Luciani". In seguito, è stato nominato Vicario episcopale per la pastorale, ruolo svolto durante il Giubileo del 2000 nella diocesi di Belluno-Feltre. Ha svolto anche il ruolo di Segretario del Sinodo diocesano negli anni 2005-2006. Nel 2005 è stato designato arciprete di Longarone e parroco delle parrocchie di Igne e di Ospitale di Cadore. Recentemente aveva ricevuto l'incarico di assistente del distretto di Belluno-Trentino Alto Adige dell'Associazione italiana guide e scout cattolici d'Europa.
Nella giornata di ieri la Protezione civile ha fornito assistenza ai partecipanti al raduno spirituale
Don Francesco Cassol aveva 52 anni. La diocesi di Belluno-Feltre ha diffuso una sua scheda biografica. Era stato ordinato sacerdote il 16 aprile 1983. La sua prima nomina e' stata a Limana, come vicario parrocchiale. Nel 1985, il trasferimento presso il Centro di spiritualita' "Papa Luciani" di Santa Giustina come vicedirettore. Nello stesso anno, la nomina ad assistente della zona di Belluno dell'Agesci (Associazione italiana guide e scout cattolici italiani). Nel 1993 e' diventato direttore dello stesso Centro "Papa Luciani". In seguito, è stato nominato Vicario episcopale per la pastorale, ruolo svolto durante il Giubileo del 2000 nella diocesi di Belluno-Feltre. Ha svolto anche il ruolo di Segretario del Sinodo diocesano negli anni 2005-2006. Nel 2005 è stato designato arciprete di Longarone e parroco delle parrocchie di Igne e di Ospitale di Cadore. Recentemente aveva ricevuto l'incarico di assistente del distretto di Belluno-Trentino Alto Adige dell'Associazione italiana guide e scout cattolici d'Europa.
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