La città
Domenica di Pasqua con le campane all'unisono
In tutte le chiese per cinque minuti
Gravina - sabato 11 aprile 2020
19.17 Comunicato Stampa
«Le campane di tutte le chiese di Gravina in Puglia suoneranno, all'unisono, nel giorno di Pasqua, dalle 09,25, alle 09,30». A comunicarlo è don Giovanni Bruno, parroco rappresentante della zona pastorale di Gravina.
Celebrare il giorno della Resurrezione riscoprendo un segno antico e suggestivo. Superare ogni distanza – in tempi di Coronavirus – ascoltando tutti insieme il suono della preghiera che giunge dall'alto nel giorno di festa: nasce con questo intento la simbolica iniziativa promossa da tutti i sacerdoti di Gravina in Puglia. Il gong delle campane «annuncerà la gioia della Pasqua del Signore – aggiunge don Bruno – e permetterà a chi non può partecipare, di unirsi spiritualmente alla celebrazione in cattedrale delle 09.30 del nostro Arcivescovo, nonché alle celebrazioni, nello stesso orario, in tutte le parrocchie, come segno di comunione con il nostro carissimo Mons. Giovanni Ricchiuti».
«È infine un augurio – conclude – rivolto a tutti, che il Signore risorto possa trovare in tutti noi, cuori aperti alla speranza , alla solidarietà e a lasciare nelle nostre tombe,l'uomo vecchio del peccato, per risorgere a vita nuova, nella libertà dei figli di Dio e nella vera fraternità. Buona Pasqua!».
Celebrare il giorno della Resurrezione riscoprendo un segno antico e suggestivo. Superare ogni distanza – in tempi di Coronavirus – ascoltando tutti insieme il suono della preghiera che giunge dall'alto nel giorno di festa: nasce con questo intento la simbolica iniziativa promossa da tutti i sacerdoti di Gravina in Puglia. Il gong delle campane «annuncerà la gioia della Pasqua del Signore – aggiunge don Bruno – e permetterà a chi non può partecipare, di unirsi spiritualmente alla celebrazione in cattedrale delle 09.30 del nostro Arcivescovo, nonché alle celebrazioni, nello stesso orario, in tutte le parrocchie, come segno di comunione con il nostro carissimo Mons. Giovanni Ricchiuti».
«È infine un augurio – conclude – rivolto a tutti, che il Signore risorto possa trovare in tutti noi, cuori aperti alla speranza , alla solidarietà e a lasciare nelle nostre tombe,l'uomo vecchio del peccato, per risorgere a vita nuova, nella libertà dei figli di Dio e nella vera fraternità. Buona Pasqua!».