Associazioni
Donazione alla Caritas dalle Città del SS. Crocifisso
Un gesto di solidarietà da parte dell'associazione di cui Gravina è capofila
Gravina - mercoledì 8 aprile 2020
12.30
In questo periodo caratterizzato dall'emergenza da coronavirus tutti devono fare la propria parte. Per questo motivo l'associazione delle città del SS. Crocifisso, che conta una trentina di Comuni sparsi in tutta la penisola e che è capeggiate dalla città di Gravina, ha deciso di fare una donazione alla Caritas italiana.
"Contributo simbolico alla Caritas Italiana, con lo scopo di sostenere i servizi essenziali dei più vulnerabili"- dicono i promotori dell'iniziativa, realizzata su proposta di Nunzia Digiacomo, che ha avuto il benestare del presidente dell'associazione a carattere nazionale, il sindaco di Gravina Alesio Valente, e quello del segretario generale, Giuseppe Semeraro. Una idea che è stata sottoscritta da tutti i componenti dell'associazione, parroci e sindaci che con questo gesto intendono far sentire la propria presenza sul territorio.
Iniziativa che intende confermare l'impegno e la mission che contraddistingue l'associazione e i sindaci "questi ultimi vere e proprie sentinelle dei nostri territori, impegnati in prima linea a fronteggiare quest'emergenza senza precedenti ma che non deve farci desistere dal coltivare la speranza che, presto, l'arcobaleno possa ridisegnare le nostre esistenze"- sottolineano dalle città del SS. Crocifisso.
Alla donazione sono seguiti i ringraziamenti da parte della segreteria della Caritas presieduta da Mons. Carlo Roberto Redaelli.
"Contributo simbolico alla Caritas Italiana, con lo scopo di sostenere i servizi essenziali dei più vulnerabili"- dicono i promotori dell'iniziativa, realizzata su proposta di Nunzia Digiacomo, che ha avuto il benestare del presidente dell'associazione a carattere nazionale, il sindaco di Gravina Alesio Valente, e quello del segretario generale, Giuseppe Semeraro. Una idea che è stata sottoscritta da tutti i componenti dell'associazione, parroci e sindaci che con questo gesto intendono far sentire la propria presenza sul territorio.
Iniziativa che intende confermare l'impegno e la mission che contraddistingue l'associazione e i sindaci "questi ultimi vere e proprie sentinelle dei nostri territori, impegnati in prima linea a fronteggiare quest'emergenza senza precedenti ma che non deve farci desistere dal coltivare la speranza che, presto, l'arcobaleno possa ridisegnare le nostre esistenze"- sottolineano dalle città del SS. Crocifisso.
Alla donazione sono seguiti i ringraziamenti da parte della segreteria della Caritas presieduta da Mons. Carlo Roberto Redaelli.