immigrati
immigrati
La città

Dopo la protesta si allontanano facendo perdere le tracce

Quattro immigrati minorenni sono fuggiti sabato scorso. Ritrovati dal pronto intervento sociale del Comune di Bari

In due giorni un parapiglia. Segno della concitazione, della situazione che comincia a sfuggire di mano.

I quattro immigrati protagonisti venerdì scorso di una ferma protesta con richiesta impellente di essere riaccolti nella loro prima casa (struttura Benedetto XIII), quel primo amore che li aveva "respinti" per via della minore età, a favore di altra struttura, hanno fatto improvvisamente perdere le tracce.

Eppure l'intervento nella serata di venerdì da parte delle forze dell'ordine aveva placato le ansie dei quattro ragazzi. Evidentemente solo a tempo determinato.
È stato il tentativo non riuscito di risolvere benevolmente la situazione all'indomani del sabato mattina, la speranza svanita che il giudice del Tribunale dei minori assecondasse le loro richieste, ad indurre i quattro minori a darsela a gambe levate.

Erano con il loro tutore a Bari. L'assenza di un Giudice pronto ad ascoltare le rispettive ragioni e la necessità di attendere i tempi della Procura, ha portato i quattro ragazzi a fuggire al momento dell'accompagnamento, lasciando perdere temporaneamente le tracce e nonostante la supervisione occhiuta del dott. Loviglio.
Solo dopo alcune ore gli stessi sono stati ritrovati dal pronto intervento sociale del comune di Bari e allocati in strutture fuori dal territorio gravinese.

Il dott. Loviglio ha dichiarato che i ragazzi, sentiti telefonicamente nelle ultime ore, hanno palesato disorientamento.

© 2001-2024 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
GravinaLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.