Due nuove farmacie per la città di Gravina

Due nuove farmacie per la città di Gravina. Secondo il nuovo parametro stabilito dalla legge 27 del 24/03/2012, art. 11, dovrebbe esserci una farmacia per ogni 3.300 abitanti.

Passa, dunque, da 11 a 13 il numero dei plessi farmaceutici nel nostro paese. Per Gravina è stata prevista l'apertura di due sedi di nuove farmacie. La sede n. 12 sarà in zona delimitata da via Indipendenza, via D'Annunzio, via Bruno, via F.lli Bandiera, fino a ricongiungere via Indipendenza. La sede n. 13, invece, è stata identificata in zona est, delimitata dalla ss. 96, via Camposanto, via Loreto, via De Gasperi, via Novella, via Marsala, via Orti, via Solferino, via Quarto, fino al parco archeologico.

Per Altamura, sono state identificate quattro zone per l'apertura dei nuovi punti farmaceutici: sede 18 -via Colletta, via Agusta, via Brescia, via Monti fino all'agro; sede 19 - zona delimitata da via Cassano, via Borsellino, via Santeramo (SS171); sede 20 - via Santeramo (incrocio via Borsellino), via Manfredonia, via Vasto, via Cassano, via Imola, via Marecchia, via Ofanto direzione via Bari, via Mura Megalitiche, via Borsellino fino a via Santeramo; sede 21 - zona delimitata da SP 378, via S. Pio, via Gravina, via Bencivenga, via del Fragno, via del Noce, tratto via del Perrazzo, via Graviscella fino all'incrocio con SS96, SS96 fino ai confini comunali.

Inoltre, la Regione Puglia ha deliberato una nuova sede anche per la città di Santeramo in Colle.

"Con l'istituzione di nuove farmacie in Altamura, Gravina e Santeramo, l'assistenza farmaceutica migliora notevolmente nel territorio murgiano", afferma il consigliere regionale Michele Ventricelli. "Con il provvedimento – continua il consigliere - si favorirà inoltre l'accesso alla titolarità delle farmacie da parte di un più ampio numero di aspiranti aventi i requisiti di legge".

Di certo, questo passo contribuirà a distribuire più equamente l'assistenza farmaceutica in tutti i territori garantendo l'accessibilità al servizio anche ai cittadini residenti in zone scarsamente abitate.