Eventi
E' tempo di "Estate al Castello"
Dal 28 al 30 luglio tra musica, danza e teatro. Previste anche visite guidate.
Gravina - sabato 27 luglio 2013
01.38
Dal 28 al 30 luglio il castello svevo di Gravina sarà la suggestiva location di una serie di spettacoli promossi dall'assessorato comunale alle espressività artistiche, in collaborazione con la fondazione Pomarici Santomasi e la Provincia di Bari.
Durante la tre giorni, il castello diverrà meltin pot di uomini e culture differenti. La rassegna "Estate al Castello" abbraccerà, infatti, l'arte in tutte le sue possibili declinazioni.
Si parte domenica 28 con l'Orchestra Filarmonica di Stato di Arad (Romania) diretta dal Maestro Michele Carulli, con un concerto che commemorerà il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi. Carulli, originario di Gravina, ha maturato grandi esperienze nel campo musicale, dirigendo orchestre in diversi blasonati teatri europei, sino ad ottenere il prestigioso incarico di Generalmusikdirektor del teatro della tedesca Dresda, uno dei più importanti d'Europa. Lunedì 29 toccherà agli "Studi d'Estasi" della compagnia "ResExtensa". Spettacolo che coniugherà danza, teatro e canto. Il 30 luglio, la serata di chiusura sarà affidata allo spettacolo "Le mani dell'Africa". Protagonisti due prestigiosi percussionisti del Nord Africa, Mourad Morjane e Abdellahdi Gazi che, affiancati da altri 10 fra musicisti e danzatrici italiani, guideranno il pubblico nell'ascolto di alcuni ritmi caratteristici della grande cultura musicale del Nord Africa.
Gli spettacoli, ad ingresso libero, avranno inizio alle 21. In occasione della rassegna sarà possibile scoprire il castello, con visite guidate, dalle 17 alle 21.
Durante la tre giorni, il castello diverrà meltin pot di uomini e culture differenti. La rassegna "Estate al Castello" abbraccerà, infatti, l'arte in tutte le sue possibili declinazioni.
Si parte domenica 28 con l'Orchestra Filarmonica di Stato di Arad (Romania) diretta dal Maestro Michele Carulli, con un concerto che commemorerà il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi. Carulli, originario di Gravina, ha maturato grandi esperienze nel campo musicale, dirigendo orchestre in diversi blasonati teatri europei, sino ad ottenere il prestigioso incarico di Generalmusikdirektor del teatro della tedesca Dresda, uno dei più importanti d'Europa. Lunedì 29 toccherà agli "Studi d'Estasi" della compagnia "ResExtensa". Spettacolo che coniugherà danza, teatro e canto. Il 30 luglio, la serata di chiusura sarà affidata allo spettacolo "Le mani dell'Africa". Protagonisti due prestigiosi percussionisti del Nord Africa, Mourad Morjane e Abdellahdi Gazi che, affiancati da altri 10 fra musicisti e danzatrici italiani, guideranno il pubblico nell'ascolto di alcuni ritmi caratteristici della grande cultura musicale del Nord Africa.
Gli spettacoli, ad ingresso libero, avranno inizio alle 21. In occasione della rassegna sarà possibile scoprire il castello, con visite guidate, dalle 17 alle 21.