Eventi
"E' tutta colpa di zia Amelia"
La comicità della compagnia napoletana "Teatro Mio" in scena al Vida.
Gravina - sabato 9 novembre 2013
11.30
L'ironia dell'eterno dissidio in cui si dibatte il genere umano: l'inutile ricerca della verità, che purtroppo resta sempre un punto di vista.
Ci sarà da sorridere, e non poco, insieme alla compagnia napoletana "Teatro Mio" che per il quinto appuntamento della rassegna teatrale "Amatori...insieme" porterà sul palco del teatro Vida, il prossimo sabato e domenica, una commedia scritta e diretta da Bruno Alvino.
La storia è quella di Amelia, un'anziana donna nubile e convivente dei suoi due nipoti, titolari di un'agenzia di servizi funebri e figli di due letti della compianta sorella di Amelia, Beatrice. Una vincita della zia al superenalotto stravolgerà però in attimo l'intero assetto familiare. Amelia infatti, diffidente del bene che i nipoti nutrono per lei, diventata ricchissima, escogita uno stratagemma per smascherare il mancato affetto dei nipoti. Ed ecco che organizza un rapimento a regola d'arte, con tanto di riscatto, che complica di molto tutta la vicenda che si arricchisce di inattesi imprevisti.
La commedia, ambientata in epoca attuale in una non precisata città della provincia napoletana, mette in scena un ambito estremamente realistico, tanto che la vicenda, anche se con una scena essenziale, si presenta da subito accadibile in qualsiasi posto del mondo e in qualsiasi momento.
Due ore di divertente spettacolo assolutamente da non perdere per un meccanismo comico perfetto e una grande prova di attori osannati diverse volte dalla critica e dal pubblico per la loro straordinaria interpretazione.
Ci sarà da sorridere, e non poco, insieme alla compagnia napoletana "Teatro Mio" che per il quinto appuntamento della rassegna teatrale "Amatori...insieme" porterà sul palco del teatro Vida, il prossimo sabato e domenica, una commedia scritta e diretta da Bruno Alvino.
La storia è quella di Amelia, un'anziana donna nubile e convivente dei suoi due nipoti, titolari di un'agenzia di servizi funebri e figli di due letti della compianta sorella di Amelia, Beatrice. Una vincita della zia al superenalotto stravolgerà però in attimo l'intero assetto familiare. Amelia infatti, diffidente del bene che i nipoti nutrono per lei, diventata ricchissima, escogita uno stratagemma per smascherare il mancato affetto dei nipoti. Ed ecco che organizza un rapimento a regola d'arte, con tanto di riscatto, che complica di molto tutta la vicenda che si arricchisce di inattesi imprevisti.
La commedia, ambientata in epoca attuale in una non precisata città della provincia napoletana, mette in scena un ambito estremamente realistico, tanto che la vicenda, anche se con una scena essenziale, si presenta da subito accadibile in qualsiasi posto del mondo e in qualsiasi momento.
Due ore di divertente spettacolo assolutamente da non perdere per un meccanismo comico perfetto e una grande prova di attori osannati diverse volte dalla critica e dal pubblico per la loro straordinaria interpretazione.