La città
Ecopulizia, volontari al lavoro
Raccolti rifiuti nelle periferie. Piantati alberi e seminati semi per una città più sostenibile
Gravina - martedì 12 novembre 2019
60 sacchi ricolmi di immondizia. 60 buste nere piene di rifiuti attraverso le quali si è voluto lanciare un messaggio chiaro e scritto con vernice indelebile. "Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo!"- è la scritta che volontari di tutte le età e militanti del gruppo di Fridays for FUTURE – Gravina hanno raccolto ai margini delle strade periferiche della città.
Una giornata di "ecopulizia" per lanciare un monito a chi, incurante del rispetto per l'igiene, per il pubblico decoro cittadino e la salute dell'ambiente, ha deciso di abbandonare dei rifiuti ai cigli delle strade.
Rifiuti di ogni sorta, che i pazienti "ecovolontari", armati di guanti e sacchi per la raccolta, ma anche di pale, zappe, rastrelli hanno raccolto in quelle che in alcuni casi sono diventate delle vere e proprie discariche a cielo aperto, con la presenza anche di rifiuti speciali come catrame, farmaci e siringhe.
Per render ancora più esemplare il messaggio i rastrellatori volontari di rifiuti hanno deciso di piantare proprio nelle aree che versavano in uno stato estremo di degrado, sette querce messe a disposizione dall'amministrazione comunale e hanno anche seminato una moltitudine di semi autoctoni, significativamente proprio a novembre: mese tradizionalmente consacrato alla raccolta delle olive, ma anche mese dedicato agli alberi e alla ricostruzione della biodiversità.
Un bisogno espresso dalle nuove generazioni e girato alla pubblica amministrazione. Tant'è che – fanno sapere gli organizzatori dell'attività di ecopulizia- "Nei prossimi giorni sarà aperto un tavolo tecnico in cui si pianificheranno gli interventi futuri e si chiariranno le responsabilità di ognuno di fronte alla crisi ambientale che ovunque nel mondo sta smuovendo le coscienze e le finanze e che, qui a Gravina, invece, sembrerebbe non essere proprio in atto".
Ed è proprio dal motto del movimento nato dal basso "Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo" che si intende partire per invertire la rotta, auspicando un futuro migliore in cui ognuno sarà importante, consapevole, presente, informato: "un futuro finalmente sostenibile"- concludono i promotori dell'iniziativa.
Una giornata di "ecopulizia" per lanciare un monito a chi, incurante del rispetto per l'igiene, per il pubblico decoro cittadino e la salute dell'ambiente, ha deciso di abbandonare dei rifiuti ai cigli delle strade.
Rifiuti di ogni sorta, che i pazienti "ecovolontari", armati di guanti e sacchi per la raccolta, ma anche di pale, zappe, rastrelli hanno raccolto in quelle che in alcuni casi sono diventate delle vere e proprie discariche a cielo aperto, con la presenza anche di rifiuti speciali come catrame, farmaci e siringhe.
Per render ancora più esemplare il messaggio i rastrellatori volontari di rifiuti hanno deciso di piantare proprio nelle aree che versavano in uno stato estremo di degrado, sette querce messe a disposizione dall'amministrazione comunale e hanno anche seminato una moltitudine di semi autoctoni, significativamente proprio a novembre: mese tradizionalmente consacrato alla raccolta delle olive, ma anche mese dedicato agli alberi e alla ricostruzione della biodiversità.
Un bisogno espresso dalle nuove generazioni e girato alla pubblica amministrazione. Tant'è che – fanno sapere gli organizzatori dell'attività di ecopulizia- "Nei prossimi giorni sarà aperto un tavolo tecnico in cui si pianificheranno gli interventi futuri e si chiariranno le responsabilità di ognuno di fronte alla crisi ambientale che ovunque nel mondo sta smuovendo le coscienze e le finanze e che, qui a Gravina, invece, sembrerebbe non essere proprio in atto".
Ed è proprio dal motto del movimento nato dal basso "Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo" che si intende partire per invertire la rotta, auspicando un futuro migliore in cui ognuno sarà importante, consapevole, presente, informato: "un futuro finalmente sostenibile"- concludono i promotori dell'iniziativa.