Elude le prescrizioni: sorvegliato speciale in manette

Giornate di intenso lavoro, quelle degli agenti del Commissariato di Gravina.

I poliziotti gravinesi, agli ordini del vicequestore Pietro Battipede, non allentano la morsa sulla città. Stavolta, nella rete dei controlli è rimasto impigliato il venticinquenne Vincenzo Caprio. Il giovane, sorvegliato speciale, non è stato trovato in casa agli orari indicati come prescrizione. Subito sono scattate le ricerche, che si sono concluse un paio d'ore dopo con il suo arresto. Comparso in Tribunale per essere giudicato con rito direttissimo, Caprio s'è visto convalidare l'arresto dal giudice Chiara Civitano, prima d'essere rimesso in libertà, in attesa di giudizio.

In una distinta operazione, un soggetto già noto alle forze dell'ordine per reati legati alla detenzione e spaccio di stupefacenti è stato denunciato a piede libero con l'accusa di porto abusivo di coltelli di genere vietato: aveva con sè quattro coltelli dalle lame di lunghezza superiore agli 8 centimetri, tutti posti sotto sequestro.

Infine, le attività di perlustrazione del territorio avrebbero consentito di ritrovare in contrada sant'Angelo una Toyota Rav 4, rubata nei giorni scorsi in via Creta. L'auto sarebbe stata ritrovata parzialmente danneggiata: i ladri ne avrebbero portato via la centralina elettronica, prima di abbandonarla in aperta campagna.