Emergenza neve, il Comune presenta il conto alla Tradeco

Passati i giorni dell'emergenza è giunta l'ora di fare i conti e di capire quanto è costata alle casse comunali l'emergenza neve.

Secondo il conteggio preparato dal Municipio, le casse comunali avrebbero sborsato 35.000 euro a favore delle aziende che sono intervenute per liberare le strade dal ghiaccio e dalla neve.
Tredici aziende chiamate con urgenza nei giorni 30 e 31 dicembre per provvedere al lavoro che avrebbe dovuto fare, secondo un preciso accordo contrattuale, la società Tradeco.
Come già spiegato nei giorni scorsi, una delle clausole contrattuali tra il Comune e la società altamurana prevede che quest'ultima si faccia carico a proprie spese di raccogliere, rimuovere e depositare in appositi spazi, la neve accumulata su strade e marciapiedi interessate da intenso traffico. Inoltre nel caso in cui il servizio raccolta rifiuti non potesse essere espletato a causa della nevicata, anche il personale impiegato nella specifica mansione, dovrebbe essere impiegato per lo sgombero ed il trasporto della neve e nel caso di precipitazioni di un certa entità, la società provvederà alla eventuale integrazione di manodopera per rendere transitabili tutte le strade.
Un obbligo a cui, a quanto pare, la Tradeco non ha dato seguito nonostante i tanti solleciti inviati prima dalla Municipale e poi dal servizio ambiente, chiedendo alla società di organizzare uomini e mezzi in vista dell'emergenza maltempo.
Una richiesta di intervento a cui la Tradeco rispondeva di aver provveduto allo spargimento di sale a sua disposizione, circa 40 quintali, ma di essere impossibilitata a raggiungere le saline per ulteriori approvvigionamenti. Da palazzo di città, però, accusano: "Di tale attività da parte della TRA.DE.CO. srl non risulta in realtà alcuna evidenza".

Di qui la necessità di contattare altre aziende immediatamente pronte ad intervenire.
Ora, preparato il consuntivo dell'emergenza, il municipio ha disposto di impegnare la somma complessiva di 35.000 euro per fare fronte alle spese sostenute dalle aziende e di procede al recupero in danno della Tradeco accusata ora di "inadempienza contrattuale".
Tuttavia quello offerto oggi dal Municipio è solo un consuntivo parziale. Per avere un quadro completo di quanto sia costata l'eccezionale nevicata di capodanno, a quelle cifre andrebbero aggiunti i danni subiti dalla città per strade rovinate, alberi spezzati, incidenti causati dal ghiaccio oltre al danno economico subito dalle strutture ricettive, alcune delle quali si sono viste costrette ad annullare il tradizionale cenone di fine anno per colpa delle strade impraticabili.

Somme che qualcuno dovrà prima o poi quantificare. Non fosse altro per non farsi trovare impreparati la prossima volta.