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La città
Ente Fiera, l’amministrazione muove i primi passi
Per quest’anno la 731esima San Giorgio sarà affidata con procedura negoziata. Le domande scadono il 27 febbraio
Gravina - sabato 22 febbraio 2025
L'affidamento dell'area fiera ad un ente di gestone è un argomento che è sul tavolo della politica da più di trent'anni. Una questione con cui tutte le amministrazioni si sono confrontate, senza riuscire però mai ad addivenire ad una proposta fattibile.
La considerazione è quella che il potenziamento ed il rilancio dell'area fieristica deve passare necessariamente dalla creazione di un ente giuridico (che può essere a capitale misto pubblico e privato), che si occupi della sua gestione. Consapevolezza messa in campo dalla giunta targata Lagreca per valorizzare un'area chiusa per la maggior parte del tempo.
Che sia la volta buona per l'ente fiera? Questo non lo si può dire. Certo ci sono le buone intenzioni, come dimostra il deliberato della giunta comunale che ha prodotto un atto di indirizzo nel quale l'amministrazione manifesta l'intenzione "di affidare la gestione dell'area Fiera San Giorgio ad un ente che rilanci l'area anche con "il coinvolgimento dei comuni limitrofi e gli enti sovracomunali (Citta Metropolitana, i Comuni di Altamura, Poggiorsini, Santeramo, la Regione Puglia, Parco Nazionale dell'Alta Murgia e la Camera di Commercio), degli imprenditori e delle professionalità presenti sul territorio, rivitalizzando le Fiere Regionali (Fiera San Giorgio, Fiera La mia Casa, Fiera Sportivity) che sono patrimonio cittadino oltre che regionale. Un soggetto giuridico che garantisca attrattività per il pubblico, continuità di eventi per tutto l'anno, punto di riferimento per l'economia locale".
Al Dirigente della Direzione Economico-Finanziaria, l'esecutivo ha chiesto di effettuare entro due mesi "tutte le attività utili per predisporre uno studio di fattibilità volto a verificare la possibilità della costituzione di un soggetto giuridico che gestisca l'area della Fiera San Giorgio".
In attesa che questo progetto vada in porto, nel frattempo per quest'anno l'amministrazione comunale ha deciso di affidare con procedura negoziata l'organizzazione e la gestione della 731esima edizione della Fiera San Giorgio, mettendo a disposizione 250mila euro. La data di scadenza per le domande è stata fissata al 27 febbraio, entro le ore 10, quando manca poco meno di due mesi all'inizio della manifestazione fieristica.
La considerazione è quella che il potenziamento ed il rilancio dell'area fieristica deve passare necessariamente dalla creazione di un ente giuridico (che può essere a capitale misto pubblico e privato), che si occupi della sua gestione. Consapevolezza messa in campo dalla giunta targata Lagreca per valorizzare un'area chiusa per la maggior parte del tempo.
Che sia la volta buona per l'ente fiera? Questo non lo si può dire. Certo ci sono le buone intenzioni, come dimostra il deliberato della giunta comunale che ha prodotto un atto di indirizzo nel quale l'amministrazione manifesta l'intenzione "di affidare la gestione dell'area Fiera San Giorgio ad un ente che rilanci l'area anche con "il coinvolgimento dei comuni limitrofi e gli enti sovracomunali (Citta Metropolitana, i Comuni di Altamura, Poggiorsini, Santeramo, la Regione Puglia, Parco Nazionale dell'Alta Murgia e la Camera di Commercio), degli imprenditori e delle professionalità presenti sul territorio, rivitalizzando le Fiere Regionali (Fiera San Giorgio, Fiera La mia Casa, Fiera Sportivity) che sono patrimonio cittadino oltre che regionale. Un soggetto giuridico che garantisca attrattività per il pubblico, continuità di eventi per tutto l'anno, punto di riferimento per l'economia locale".
Al Dirigente della Direzione Economico-Finanziaria, l'esecutivo ha chiesto di effettuare entro due mesi "tutte le attività utili per predisporre uno studio di fattibilità volto a verificare la possibilità della costituzione di un soggetto giuridico che gestisca l'area della Fiera San Giorgio".
In attesa che questo progetto vada in porto, nel frattempo per quest'anno l'amministrazione comunale ha deciso di affidare con procedura negoziata l'organizzazione e la gestione della 731esima edizione della Fiera San Giorgio, mettendo a disposizione 250mila euro. La data di scadenza per le domande è stata fissata al 27 febbraio, entro le ore 10, quando manca poco meno di due mesi all'inizio della manifestazione fieristica.