Estate gravinese
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Eventi

Estate gravinese: 42 eventi, 20 luoghi e 20 associazioni partecipanti

Ma scoppia il caso @tourism. Dopo il gran rifiuto, il Comune pronto a revocare la convenzione.

Pochi ma buoni, recita un vecchio adagio. E pochi (solo i giornalisti di Gravinalife) erano gli operatori dell'informazione presenti alla conferenza stampa convocata da Palazzo di città per la presentazione del programma "Estate nei Luoghi". Ovvero, brochure alla mano, 42 eventi per un cartellone estivo che coinvlgerà 20 luoghi ed altrettante associazioni.

Ad aprire le danze, l'assessora alla cultura Laura Marchetti. Quindi un intermezzo del sindaco Alesio Valente, una precisazione del dirigente dell'ufficio cultura, Nicola Varvara. Infine, le conclusioni della stessa Marchetti.

In apertura, spazio alle precisazioni sulle associazioni originariamente chiamate a prender parte, in veste organizzativa, all'estate gravinese: Grillo editore, @tourism, Skene produzioni. "L'associazione "Skene produzioni" - ha spiegato la Marchetti - ha contribuito a titolo gratuito alla sola individuazione dei luoghi. Alla Skene, dunque nessuna gestione degli eventi", ha affermato l'assessora, assicurando che non ci saranno comunque emolumenti per nessuna delle realtà coinvolte nella gestione degli eventi. E non solo per loro, ma neppure "per gli artisti che partecipano in forma gratuita", ha sottolinenato dal canto suo il primo cittadino, ribadendo che la maggior parte dei fondi saranno utilizzati per coprire le spese per i service, i palchi e servizi vari.

Ben più articolata e polemica la pagina dedicata all'altra associazione, la @Tourism, tra l'altro responsabile dell'ufficio Iat, alla quale era invece stata affidata in prima persona, accanto alla società cooperativa "Grillo editore", l'organizzazione delle manifestazioni e la gestione amministrativa degli eventi. Un forfait motivato dalla @tourism con la volontà di non voler coprire con la propria presenza decisioni già prese, ma che pare aver lasciato il segno. "Motivazioni bizzarre - ha tuonato la Marchetti - che sono state fornite solo su facebook perchè nella nota ufficiale non figurano". Anche se, in verità, più che a Fb le stesse erano state affidate alla stampa. Quisquilie, che diventano pinzellacchere quando a prendere la parola è Nicola Varvara: "Un ufficio convenzionato con il Comune non avrebbe dovuto rifiutarsi di collaborare con l'amministrazion. Nel momento in cui uno si rifiuta, ci potrebbero essere i presupposti per rivedere la convenzione che la @tourism ha con il comune sino al prossimo dicembre, pensando anche di ritirare la convenzione stessa". Quanto ai perchè sulla mancata pubblicazione di un bando per scegliere i soggetti attuatori dell'iniziativa, l'assessora ha spiegato di aver convocato "tutte le associazioni locali, chiedendo idee nuove. In pratica, contrariamente agli anni passati, non sono stati gli artisti o le associazioni a proporre eventi, ma la stessa amministrazione comunale ha provveduto ad individuare gli spunti più interessanti ed a farli propri".

Altra questione dibattuta: l'importo degli stanziamenti riservati all'iniziativa. Dimezzato rispetto all'anno precedente e portato a 70.000 euro, "Iva compresa", ha tenuto a sottolineare Angelo Deleonardis, rappresentante della Grillo editore. Le spese più corpose, oltre ai 20.000 euro per i service, saranno essenzialmente due: 7.000 euro al sassofonista e compositore Daniele Sepe, con l'obiettivo di portare flussi giovanili dal Salento a Gravina, altrettanti a "Cinema sotto le stelle", con la Marchetti seccata dalla indisponibilità dei gestori a prolungare il programma cinematografico per tutto il mese di agosto.

A seguire, il passaggio sui contenuti del cartellone, con la presentazione dei singoli appuntamenti (disponibili nella sezione eventi): "In questi due mesi - ha commentato la Marchetti - tanti sono gli spettacoli e le manifestazioni pensate innnazitutto per non scontentare nessuno: dalla lettura delle fiabe tra le mura del castello svevo sino alle serate danzanti in piazza della Repubblica. E poi teatro e spettacoli di magia con la rassegna itinerante tra bosco, pineta e castello: "Lo scrigno delle anime" a cui si aggiungono i tre spettacoli offerti dalla Provincia di Bari ossia il festivale della Comicità, il concerto della Big Box Swing Band e la rappresentazione teatrale "Muccia" di Michele Bia". Unico assente il Murgia film festival, lasciato in stand by, pare di capire, per prevenire ogni possibile strumentalizzazione, essendo creatura artistica tanto cara alla Marchetti. Nell'estate dedicata ai luoghi assente pure uno dei luoghi ad hoc per manifestazioni ed eventi ossia l'arena della zona PIP: "Abbiamo proposto ad una serie di associazioni di esibirsi lì, ma tutte hanno rifiutato perchè ritenuto fuori mano", ha rimarcato l'assessora. Pronto invece a spalancare le sue porte (ma con capienza massima di 100 persone) il castello.

Avanti, dunque, col cartellone allestito. Solo il primo passo, nelle intenzioni del Municipio. "Tutte le proposte escluse o giunte in ritardo verranno riconsiderate per una serie di appuntamenti invernali", ha chiosato la Marchetti. Con l'estate gravinese che s'appresta a tenere addosso i panni della cultura anche in vista dell'inverno.

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