Palazzo di città
Estate gravinese, Palazzo di città si affida al Consorzio del turismo
Approvato il calendario delle manifestazioni
Gravina - venerdì 1 luglio 2016
Ora che la calura estiva è proprio arrivata, palazzo di città pensa a quanti per motivi economici e familiari sono costretti a restare in città, approvando il calendario delle manifestazioni estive.
Seguendo il principio secondo cui squadra che vince non si cambia, l'organizzazione è stata affidata al Consorzio del turismo per una spesa complessiva di 41.490,00 euro.
Il cartellone degli eventi non è stato reso noto ma Palazzo di città nell'atto di indirizzo ha preferito parlare chiaro: saranno finanziate iniziative volte a creare i presupposti per una più capillare diffusione della fruizione vuoi culturale che turistica della città di Gravina e del suo territorio e della sua storia, con particolare riguardo alle attività di formazione e integrazione culturale nonché, alla salvaguardia dell'ambiente; iniziative che abbiano in sé l'ambizione, sostenuta da adeguata progettualità, sostenibilità economica e capacità organizzativa, di svilupparsi nel tempo, creando i presupposti per un radicamento sostanziale; sostegno alle proposte che sviluppino e tengano vive le tradizioni locali; iniziative capaci di guardare oltre il confine della città coinvolgendo paesi diversi; iniziative di carattere regionale, nazionale e internazionale che abbiamo come finalità: sviluppo culturale, valorizzazione dei prodotti tipici locali ecc. anche attraverso l'uso del volontariato e dei cittadini.
Dunque via libera a concerti, sagre, mostre di fotografie e pittura, presentazione di libri e spettacoli di danza e ogni genere di evento purché sia capace di coinvolgere il più grande numero di cittadini che nei mesi di luglio e agosto, per scelta o per sfortuna, restano a Gravina.
Seguendo il principio secondo cui squadra che vince non si cambia, l'organizzazione è stata affidata al Consorzio del turismo per una spesa complessiva di 41.490,00 euro.
Il cartellone degli eventi non è stato reso noto ma Palazzo di città nell'atto di indirizzo ha preferito parlare chiaro: saranno finanziate iniziative volte a creare i presupposti per una più capillare diffusione della fruizione vuoi culturale che turistica della città di Gravina e del suo territorio e della sua storia, con particolare riguardo alle attività di formazione e integrazione culturale nonché, alla salvaguardia dell'ambiente; iniziative che abbiano in sé l'ambizione, sostenuta da adeguata progettualità, sostenibilità economica e capacità organizzativa, di svilupparsi nel tempo, creando i presupposti per un radicamento sostanziale; sostegno alle proposte che sviluppino e tengano vive le tradizioni locali; iniziative capaci di guardare oltre il confine della città coinvolgendo paesi diversi; iniziative di carattere regionale, nazionale e internazionale che abbiamo come finalità: sviluppo culturale, valorizzazione dei prodotti tipici locali ecc. anche attraverso l'uso del volontariato e dei cittadini.
Dunque via libera a concerti, sagre, mostre di fotografie e pittura, presentazione di libri e spettacoli di danza e ogni genere di evento purché sia capace di coinvolgere il più grande numero di cittadini che nei mesi di luglio e agosto, per scelta o per sfortuna, restano a Gravina.