Ex discariche, bomba ecologica su Gravina

Una bomba ecologica che va disinnescata. Questo l'allarme lanciato dalla consigliera comunale dei Cittadini Gravinesi, Maria Conca. L'esponente dell'opposizione si riferisce alle tre ex discariche che si trovano in contrada Cozzarolo, a Fontana la Stella ed a Iazzo dei Preti. Una situazione che stride con l'ambizione di città capitale della cultura e con le progettazioni per promuovere il turismo che l'amministrazione sta portando avanti.

Un rischio ambientale presente sul nostro territorio, a due passi da quello che dovrebbe essere il cuore dei vari geo-parchi e dei vari progetti per la valorizzazione del patrimonio culturale della città- ha sottolineato la rappresentante dei Cittadini Gravinesi, rivolgendosi all'assessore all'ambiente Varrese per una risposta. Anche perché -ha continuato Conca- "la Regione Puglia nel 2020 le ha messe nella lista dell'anagrafe delle discariche che vanno bonificate".

E dunque delle due una: o le discariche vanno bonificate, oppure, quantomeno, nell'attesa, andrebbero recintate mettendo una segnaletica di interdizione all'accesso. Secondo quanto asserito dalla consigliera di minoranza in quei luoghi ci sono metalli pesanti, benzene e altra roba che- dice Conca- "con la città della cultura e con la salute dei cittadini non hanno nulla a che fare".

Salute dei cittadini che rientra tra le priorità di questa amministrazione- ha ribattuto l'assessore Varrese alle parole di Maria Conca, prendendo atto del messaggio d'allarme lanciato dalla consigliera dei Cittadini Gravinesi, e assicurando che la questione sarà presa nella giusta considerazione dall'amministrazione, confrontandosi con gli uffici preposti per capire quali azioni intraprendere.