Festa Santa Lucia ai tempi del covid

Il covid condiziona i tradizionali festeggiamenti in programma nella città di Gravina, in onore di Santa Lucia. Niente processioni con l'effige della santa, niente fuochi d'artificio e nessuno spettacolo di animazione: come era prevedibile l'emergenza sanitaria e le prescrizioni igienico-sanitarie non danno scampo alla sentitissima festa del rione Piaggio, svolta in onore della santa di Siracusa, condizionandone il programma, ridotto all'essenziale.

Nella giornata di domani il programma liturgico prevede la celebrazione delle sante messe nei seguenti orari: 7.30, 9.00, 10.30, 12.00, 19.00.

Il parroco don Michele Capodiferro ha anche reso noto che nel corso di tutte le celebrazioni liturgiche vi sarà la benedizione dei pani di S. Lucia (occhi). Ed, inoltre, nel corso della celebrazione liturgica delle 10,30 alla messa sarà presente una delegazione della locale associazione Associazione Nazionale Ciechi. Tutte le celebrazioni sono in programma presso la parrocchia di San Giovanni Evangelista e non come tradizione, presso la chiesa dedicata alla santa, ubicata nel cuore del rione Piaggio.

Una decisione che scaturisce dalla volontà di dare il giusto risalto e la meritata attenzione e partecipazione all'evento (previsto per la prossima primavera), di riapertura della chiesetta, interessata negli scorsi mesi da lavori di restauro, che adesso sono terminati.