Cronaca
Fiamme nella notte: distrutte due auto
Quattro persone intossicate dai fumi dell'incendio. Indagano i Carabinieri.
Gravina - venerdì 14 giugno 2013
13.45
Sull'asfalto non è rimasto più nulla. Le carcasse delle due auto sono state portate via alle prime luci del mattino.
Notte di fuoco in città. Attorno alle 3, in via Italo Calvino, nei pressi del sottovia di via Giudici Falcone e Borsellino, due Audi, una modello A8 fresca di concessionario e l'altra modello A6, sono state avvolte e poi distrutte dalle fiamme. Immediato l'intervento dei Vigili del Fuoco di Altamura, che hanno circoscritto l'area e spento l'incendio, propagatosi intanto ad altre due auto parcheggiate li vicino, una Ypsilon 10 e una Seat Ibiza, danneggiate in modo non grave. Sul posto anche i Carabinieri della Stazione di Gravina, ora al lavoro per chiarire la dinamica dei fatti e la matrice del rogo. Un aiuto in tale direzione potrebbe venire dagli occhi elettronici di alcune telecamere a circuito chiuso presenti in zona.
Da segnalare: l'incendio ha costretto al ricovero precauzionale 4 persone, tra cui i due proprietari delle auto (che lavorano nel settore dell'installazione e noleggio di videopoker e slot machine) e i genitori degli stessi, rimasti intossicati dai fumi.
Nulla di più trapela dal riserbo istruttorio, mai come in questo caso fitto ed impenetrabile. Proprio come il muro di fumo della notte di fuoco gravinese.
Notte di fuoco in città. Attorno alle 3, in via Italo Calvino, nei pressi del sottovia di via Giudici Falcone e Borsellino, due Audi, una modello A8 fresca di concessionario e l'altra modello A6, sono state avvolte e poi distrutte dalle fiamme. Immediato l'intervento dei Vigili del Fuoco di Altamura, che hanno circoscritto l'area e spento l'incendio, propagatosi intanto ad altre due auto parcheggiate li vicino, una Ypsilon 10 e una Seat Ibiza, danneggiate in modo non grave. Sul posto anche i Carabinieri della Stazione di Gravina, ora al lavoro per chiarire la dinamica dei fatti e la matrice del rogo. Un aiuto in tale direzione potrebbe venire dagli occhi elettronici di alcune telecamere a circuito chiuso presenti in zona.
Da segnalare: l'incendio ha costretto al ricovero precauzionale 4 persone, tra cui i due proprietari delle auto (che lavorano nel settore dell'installazione e noleggio di videopoker e slot machine) e i genitori degli stessi, rimasti intossicati dai fumi.
Nulla di più trapela dal riserbo istruttorio, mai come in questo caso fitto ed impenetrabile. Proprio come il muro di fumo della notte di fuoco gravinese.