Politica
Fiera degli Animali, i "misteri" del servizio di organizzazione
Il centrodestra attacca: "Assegnazione sospetta"
Gravina - sabato 26 luglio 2014
09.00
Un servizio affidato ad una ditta costituita pochi mesi prima dell'evento e attivata presso la Camera di Commercio lo stesso giorno di formulazione dell'offerta, che vince grazie a un ribasso di sole 50 euro.
A distanza di tre mesi, si torna a parlare della Fiera degli animali. Non per il successo di pubblico di un'iniziativa estesa, per la prima volta dopo tanti anni, a tutta la durata dell'evento di San Giorgio, e nemmeno per gli introiti degli espositori, ma per la vicenda legata all'affidamento dell'organizzazione.
Ritemuto di dover affidare a terzi il servizio, mediante "cottimo fiduciario", con una spesa di previsione di 35.000 euro, con apposita determina dirigenziale, gli uffici comunali avevano accertato la presenza sul territorio di tre ditte specializzate nel settore (Officina Artigiana Ausonia S.r.l., ditta Castellano Michele, DIEFFE S.a.s. Marketing e Comunicazione di Feliciana Dimattia & C.). Il Comune le consultava, sollecitandone la presentazione di offerta economica. Nel termine assegnato era pervenuta la sola offerta a cura della Officina Artigiana Ausonia S.r.l ma poi non si era proceduto all' aggiudicazione, in quanto l'unica offerta economica ricevuta era superiore al costo preventivato del servizio. Si inviava, pertanto, alle ditte innanzi individuate nuova lettera invito richiedendo la presentazione di offerta economica per l'espletamento del servizio, fissando quale importo a base d'asta la somma di 27.300 euro.
Anche in quel caso nessuna offerta era pervenuta; l'offerta d'asta era stata alzata quindi 35.000 euro, e si era provveduto ad inoltrare nuovamente alle tre ditte una ulteriore richiesta, stabilendo e che il servizio sarebbe stato affidato all'esito di una valutazione comparata del ribasso offerto sul prezzo a base d'asta in combinazione con la qualità della proposta progettuale. Ancora una volta l'unica offerta pervenuta fu quella di Officina Artigiana Ausonia Srl di Gravina con un ribasso pari a 50 euro.
La vicenda torna ora in auge essendo al centro di una lettera protocollata dalle forze del centrodestra, che scrivendo al sindaco, alla giunta ed al consiglio, dichiarano: "Mossi dalla curiosità di sapere come mai questa ditta fosse l'unica ad aver presentato l'offerta economica e altresì desiderosi di conoscere la grande esperienza e professionalità nel settore degli allestimenti fieristici in genere ed in particolare quelli degli animali, abbiamo scoperto da visura camerale che tale ditta aggiudicataria, ovvero l'unica ditta partecipante, sia stata costituita appena qualche mese prima della gara e che, per mera coincidenza, l'attivazione della ditta presso la Camera di Commercio di Bari era avvenuta in data 10/04/2014, ovvero lo stesso giorno in cui è stata invitata a formulare l'offerta".
"Per tutto quanto premesso – scrivono gli esponenti di Forza Italia, Ncd, FdI e Lista Schittulli - chiediamo che si faccia chiarezza su una assegnazione di lavori che lascia e lancia molti sospetti, per tempistica di assegnazione e costituzione, ad una società ancora inoperante che ha emesso, forse, la prima fattura proprio per questo lavoro, oltre al ridicolo e scandaloso ribasso. Inoltre, se volessimo dare ascolto alle tante voci di piazza, penseremmo che si sia trattato dell'ennesimo scambio messo sul piatto per placare gli animi e ottenere quei voti democratici e riformisti che tanto hanno e fanno penare questa Amministrazione Comunale".
"Nell'attesa – conclude la missiva - che qualche forza politica o singoli Consiglieri Comunali, che ancora hanno a cuore le sorti della città, liberi e scevri da questo modo di gestire la cosa pubblica, si decidano a interrompere il proseguo della peggiore amministrazione che Gravina abbia avuto, sentiamo l'obbligo di rivolgerci alle autorità competenti affinché si possa far luce su tante ombrose vicende".
A distanza di tre mesi, si torna a parlare della Fiera degli animali. Non per il successo di pubblico di un'iniziativa estesa, per la prima volta dopo tanti anni, a tutta la durata dell'evento di San Giorgio, e nemmeno per gli introiti degli espositori, ma per la vicenda legata all'affidamento dell'organizzazione.
Ritemuto di dover affidare a terzi il servizio, mediante "cottimo fiduciario", con una spesa di previsione di 35.000 euro, con apposita determina dirigenziale, gli uffici comunali avevano accertato la presenza sul territorio di tre ditte specializzate nel settore (Officina Artigiana Ausonia S.r.l., ditta Castellano Michele, DIEFFE S.a.s. Marketing e Comunicazione di Feliciana Dimattia & C.). Il Comune le consultava, sollecitandone la presentazione di offerta economica. Nel termine assegnato era pervenuta la sola offerta a cura della Officina Artigiana Ausonia S.r.l ma poi non si era proceduto all' aggiudicazione, in quanto l'unica offerta economica ricevuta era superiore al costo preventivato del servizio. Si inviava, pertanto, alle ditte innanzi individuate nuova lettera invito richiedendo la presentazione di offerta economica per l'espletamento del servizio, fissando quale importo a base d'asta la somma di 27.300 euro.
Anche in quel caso nessuna offerta era pervenuta; l'offerta d'asta era stata alzata quindi 35.000 euro, e si era provveduto ad inoltrare nuovamente alle tre ditte una ulteriore richiesta, stabilendo e che il servizio sarebbe stato affidato all'esito di una valutazione comparata del ribasso offerto sul prezzo a base d'asta in combinazione con la qualità della proposta progettuale. Ancora una volta l'unica offerta pervenuta fu quella di Officina Artigiana Ausonia Srl di Gravina con un ribasso pari a 50 euro.
La vicenda torna ora in auge essendo al centro di una lettera protocollata dalle forze del centrodestra, che scrivendo al sindaco, alla giunta ed al consiglio, dichiarano: "Mossi dalla curiosità di sapere come mai questa ditta fosse l'unica ad aver presentato l'offerta economica e altresì desiderosi di conoscere la grande esperienza e professionalità nel settore degli allestimenti fieristici in genere ed in particolare quelli degli animali, abbiamo scoperto da visura camerale che tale ditta aggiudicataria, ovvero l'unica ditta partecipante, sia stata costituita appena qualche mese prima della gara e che, per mera coincidenza, l'attivazione della ditta presso la Camera di Commercio di Bari era avvenuta in data 10/04/2014, ovvero lo stesso giorno in cui è stata invitata a formulare l'offerta".
"Per tutto quanto premesso – scrivono gli esponenti di Forza Italia, Ncd, FdI e Lista Schittulli - chiediamo che si faccia chiarezza su una assegnazione di lavori che lascia e lancia molti sospetti, per tempistica di assegnazione e costituzione, ad una società ancora inoperante che ha emesso, forse, la prima fattura proprio per questo lavoro, oltre al ridicolo e scandaloso ribasso. Inoltre, se volessimo dare ascolto alle tante voci di piazza, penseremmo che si sia trattato dell'ennesimo scambio messo sul piatto per placare gli animi e ottenere quei voti democratici e riformisti che tanto hanno e fanno penare questa Amministrazione Comunale".
"Nell'attesa – conclude la missiva - che qualche forza politica o singoli Consiglieri Comunali, che ancora hanno a cuore le sorti della città, liberi e scevri da questo modo di gestire la cosa pubblica, si decidano a interrompere il proseguo della peggiore amministrazione che Gravina abbia avuto, sentiamo l'obbligo di rivolgerci alle autorità competenti affinché si possa far luce su tante ombrose vicende".