Palazzo di città
Fiera San Giorgio, approvato il quadro economico
La campionaria costa di più ma incassa meno
Gravina - sabato 7 marzo 2015
Il bilancio, almeno sulla carta, è in perfetto equilibrio: 375.457,00 euro di spesa per 375.457,00 euro di incasso.
La giunta municipale, dopo aver indetto l'edizione 2015 della Fiera San Giorgio e aver modificato parzialmente il periodo con l'apertura rinviata al 22 aprile anziché al 21, ha approvato il quadro economico per la 721esima edizione stabilendo anche ruoli e incarichi per i dipendenti comunali. La campionaria costerà di più rispetto all'edizione 2014 e guadagnerà meno. Lo scorso anno, infatti la previsione economica prevedeva spese per un ammontare complessivo di 299.000 euro a fronte di un incasso stimato di 432.500,00 di cui 97.500,00 euro derivano dal contributo che la Regione Puglia. quest'anno invece gli incassi andranno a coprire le spese.
Nello specifico la giunta, assente solo l'assessore al bilancio Stefano Conca, ha previsto di spendere: 60.000 euro per il noleggio delle strutture espositive; 36.000 euro per la gestione e organizzazione; 40.000 euro per la fiera degli animali; 3.000 euro per allestire il solo stand riservato al Comune di Gravina; 10.000 euro per l'area garden; 4.000 per allestimento sala convegni; 25.000,00 per la guardiania e 6.000 per il servizio di Park&Ride. E ancora 40.000 per la Comunicazione dell'evento e 3.000 per l'assicurazione mentre 1.000 euro copriranno le spese per il servizio ambulanza e 12.000 per la sicurezza; 35.000 euro per il servizio pulizia mentre 5457 per pagare Siae e stampa dei biglietti; al Corteo storico andranno 10.000,00 euro a cui si aggiungono 30.000 per gli eventi culturali. Da ultimo 10.000 euro sono a disposizione per spese varie e 45.000 euro andranno a coprire i costi per il personale interno all'ente che si occuperà dell'organizzazione dell'evento.
Più veloci invece i calcoli per quantificare gli incassi. Secondo le previsioni, palazzo di città coprirà i complessivi 375.457,00 euro di spesa incassando 77.600,00 euro di contributo regionale, altri 57.850,00 euro arriveranno dalla vendita dei biglietti mentre il grosso del guadagno deriverà dalla vendita degli spazi espositivi che si stima frutterà una cifra complessiva di 240.007,00 euro.
Fissati anche il costo dei biglietti, che resta fermo a 2 euro, e i prezzi per gli spazi espositivi: per i moduli singoli 50,00 oltre iva al metro quadro, mentre per il padiglione dedicato all'agricoltura il prezzo scende a 22,00 euro al metro.
Per l'area scoperta i prezzi variano dai 16 ai 12 euro a metro quadro mentre, confermata la fiera degli animali, il prezzo di ogni singolo box è fissato a 100 euro; 70,00 per i box multipli.
Fissato a 100,00 euro IVA compresa i prezzi per gli stand destinati ai Comuni mentre Enti e Associazioni a cui sono riservati solo 10 stand, pagheranno 50,00 IVA compresa.
Individuata anche la macchina organizzativa interna al Comune nominando il dirigente dell'area amministrativa Antonio Piizzi, responsabile del procedimento. Piizzi a sua volta sarà affiancato da Maria Desiante, Franco Parisi, Anna Sportella, e Vito Cilifrese. La parte relativa alla convegnistica contatti, inviti, organizzazione, rapporto con le autorità, istituzioni e cerimoniale, invece è stata affidata alla responsabilità dell'ufficio staff.
Definita l'organizzazione, la macchina organizzativa può partire.
La giunta municipale, dopo aver indetto l'edizione 2015 della Fiera San Giorgio e aver modificato parzialmente il periodo con l'apertura rinviata al 22 aprile anziché al 21, ha approvato il quadro economico per la 721esima edizione stabilendo anche ruoli e incarichi per i dipendenti comunali. La campionaria costerà di più rispetto all'edizione 2014 e guadagnerà meno. Lo scorso anno, infatti la previsione economica prevedeva spese per un ammontare complessivo di 299.000 euro a fronte di un incasso stimato di 432.500,00 di cui 97.500,00 euro derivano dal contributo che la Regione Puglia. quest'anno invece gli incassi andranno a coprire le spese.
Nello specifico la giunta, assente solo l'assessore al bilancio Stefano Conca, ha previsto di spendere: 60.000 euro per il noleggio delle strutture espositive; 36.000 euro per la gestione e organizzazione; 40.000 euro per la fiera degli animali; 3.000 euro per allestire il solo stand riservato al Comune di Gravina; 10.000 euro per l'area garden; 4.000 per allestimento sala convegni; 25.000,00 per la guardiania e 6.000 per il servizio di Park&Ride. E ancora 40.000 per la Comunicazione dell'evento e 3.000 per l'assicurazione mentre 1.000 euro copriranno le spese per il servizio ambulanza e 12.000 per la sicurezza; 35.000 euro per il servizio pulizia mentre 5457 per pagare Siae e stampa dei biglietti; al Corteo storico andranno 10.000,00 euro a cui si aggiungono 30.000 per gli eventi culturali. Da ultimo 10.000 euro sono a disposizione per spese varie e 45.000 euro andranno a coprire i costi per il personale interno all'ente che si occuperà dell'organizzazione dell'evento.
Più veloci invece i calcoli per quantificare gli incassi. Secondo le previsioni, palazzo di città coprirà i complessivi 375.457,00 euro di spesa incassando 77.600,00 euro di contributo regionale, altri 57.850,00 euro arriveranno dalla vendita dei biglietti mentre il grosso del guadagno deriverà dalla vendita degli spazi espositivi che si stima frutterà una cifra complessiva di 240.007,00 euro.
Fissati anche il costo dei biglietti, che resta fermo a 2 euro, e i prezzi per gli spazi espositivi: per i moduli singoli 50,00 oltre iva al metro quadro, mentre per il padiglione dedicato all'agricoltura il prezzo scende a 22,00 euro al metro.
Per l'area scoperta i prezzi variano dai 16 ai 12 euro a metro quadro mentre, confermata la fiera degli animali, il prezzo di ogni singolo box è fissato a 100 euro; 70,00 per i box multipli.
Fissato a 100,00 euro IVA compresa i prezzi per gli stand destinati ai Comuni mentre Enti e Associazioni a cui sono riservati solo 10 stand, pagheranno 50,00 IVA compresa.
Individuata anche la macchina organizzativa interna al Comune nominando il dirigente dell'area amministrativa Antonio Piizzi, responsabile del procedimento. Piizzi a sua volta sarà affiancato da Maria Desiante, Franco Parisi, Anna Sportella, e Vito Cilifrese. La parte relativa alla convegnistica contatti, inviti, organizzazione, rapporto con le autorità, istituzioni e cerimoniale, invece è stata affidata alla responsabilità dell'ufficio staff.
Definita l'organizzazione, la macchina organizzativa può partire.