Palazzo di città
Fiera San Giorgio, definiti costi e ricavi
In attesa di affidare l'organizzazione a terzi parte la macchina municipale
Gravina - giovedì 1 marzo 2018
Indetta ufficialmente l'edizione 2018 della Fiera San Giorgio ecco definiti anche costi e ricavi. Come già anticipato dal Commissario Prefettizio, Rossana Riflesso, l'organizzazione della campionaria sarà affidata tramite gara ad agenzie terze mentre a palazzo di città si mettono a bilancio i costi.
Stanziati per la nuova edizione 279.000 euro di cui 179.557 destinati all'organizzazione dell'evento , 60,000 riservati alla convegnistica e agli eventi collaterali, soldi che saranno gestiti direttamente dall'ufficio gabinetto, mentre 40.000 euro serviranno per coprire i costi del personali municipale che sarà impiegato nell'organizzazione della campionaria.
Personale che sarà guidato dal dirigente dell'area amministrativa Vito Stano nominato dal commissario Riflesso, responsabile dell'evento.
Sul fronte ricavi invece la previsione economica mira solo a pareggiare i costi. Tra gli incassi, infatti si prevedono 60.000 euro rivenienti dalla vendita dei biglietti mentre il gruzzoletto più consistente è quello della vendita degli spazi da cui si spera di ricavare una somma complessiva pari a 192,457 euro. L'unica entrata cera al momento resta il contributo previsto per tutte le fiere regionali che per Gravina ammonta a 27.000,00 euro.
Definiti anche i costi per gli espositori che sostanzialmente sono gli stessi dell'edizione 2017 ovvero 50,00 euro più Iva a metro quadro per i moduli singoli nei padiglioni coperti e 24 euro oltre Iva per gli spazi nel padiglione agricoltura.
Costi contenuti nell'area scoperta: 18,00 euro + IVA al mq, per i moduli in fascia A e 15,00 euro + IVA al mq, per i moduli in fascia B.
Confermata, come accade da tre anni, la fiera degli animali con un costo per espositore pari a 100,00 euro + IVA per box e 70,00 euro + IVA per box multipli.
Confermato il costo di 100 euro per i moduli riservati ai Comuni come è stata confermata la scelta di riservare 10 stand per gli Enti e Associazioni da attribuire secondo l'ordine di arrivo per un costo pari ad € 50,00 oltre IVA.
Per gli espositori, inoltre, sono previste una serie di agevolazioni tra cui tessere, pass parcheggi oltre alla possibilità di acquistare i biglietti ad un costo contenuto di 1 euro.
Confermato infine per i visitatori il costo del biglietto pari a 2 euro.
Nel prossimi giorni partirà ufficialmente la gara per la ricerca dell'organizzatore ma da Palazzo di città, attraverso le parole del Commissario Riflesso fanno sapere che la Fiera San Giorgio sarà un evento pensato per attrarre visitatori ed espositori da altre regioni e soprattutto per lanciare il nome di Gravina ben oltre i confini regionali.
Stanziati per la nuova edizione 279.000 euro di cui 179.557 destinati all'organizzazione dell'evento , 60,000 riservati alla convegnistica e agli eventi collaterali, soldi che saranno gestiti direttamente dall'ufficio gabinetto, mentre 40.000 euro serviranno per coprire i costi del personali municipale che sarà impiegato nell'organizzazione della campionaria.
Personale che sarà guidato dal dirigente dell'area amministrativa Vito Stano nominato dal commissario Riflesso, responsabile dell'evento.
Sul fronte ricavi invece la previsione economica mira solo a pareggiare i costi. Tra gli incassi, infatti si prevedono 60.000 euro rivenienti dalla vendita dei biglietti mentre il gruzzoletto più consistente è quello della vendita degli spazi da cui si spera di ricavare una somma complessiva pari a 192,457 euro. L'unica entrata cera al momento resta il contributo previsto per tutte le fiere regionali che per Gravina ammonta a 27.000,00 euro.
Definiti anche i costi per gli espositori che sostanzialmente sono gli stessi dell'edizione 2017 ovvero 50,00 euro più Iva a metro quadro per i moduli singoli nei padiglioni coperti e 24 euro oltre Iva per gli spazi nel padiglione agricoltura.
Costi contenuti nell'area scoperta: 18,00 euro + IVA al mq, per i moduli in fascia A e 15,00 euro + IVA al mq, per i moduli in fascia B.
Confermata, come accade da tre anni, la fiera degli animali con un costo per espositore pari a 100,00 euro + IVA per box e 70,00 euro + IVA per box multipli.
Confermato il costo di 100 euro per i moduli riservati ai Comuni come è stata confermata la scelta di riservare 10 stand per gli Enti e Associazioni da attribuire secondo l'ordine di arrivo per un costo pari ad € 50,00 oltre IVA.
Per gli espositori, inoltre, sono previste una serie di agevolazioni tra cui tessere, pass parcheggi oltre alla possibilità di acquistare i biglietti ad un costo contenuto di 1 euro.
Confermato infine per i visitatori il costo del biglietto pari a 2 euro.
Nel prossimi giorni partirà ufficialmente la gara per la ricerca dell'organizzatore ma da Palazzo di città, attraverso le parole del Commissario Riflesso fanno sapere che la Fiera San Giorgio sarà un evento pensato per attrarre visitatori ed espositori da altre regioni e soprattutto per lanciare il nome di Gravina ben oltre i confini regionali.