Territorio
Fiera San Giorgio, fiera del territorio
Conferenza stampa di presentazione dell’evento fieristico
Gravina - martedì 18 aprile 2023
"Oggi ridate lustro alla città di Gravina. siamo orgogliosi di ospitarvi nel palazzo istituzionale più importante della regione". Queste le dichiarazioni con cui il consigliere regionale Francesco Paolicelli ha accolto la delegazione del comune di Gravina capitanata dal sindaco Fedele Lagreca, giunta nel palazzo che ospita il consiglio regionale per presentare la 729esima edizione della Fiera San Giorgio. "La regione è accanto all'amministrazione di Gravina in questa fiera importante per l'intera Puglia" - ha ribadito Paolicelli, plaudendo all'iniziativa intrapresa dal sindaco Lagreca di aprire la pluricentenaria campionaria al territorio ed in particolare ai comuni del Parco: "un segnale di lungimiranza" - ha concluso Paolicelli, preannunciando la presenza di molti rappresentanti del governo regionale alle iniziative in programma a Gravina nei giorni dal 21 al 25 aprile.
Parole salutate benevolmente dal sindaco che ha riconosciuto l'impegno dell'organo regionale che- ha detto Lagreca- ha dimostrato di prestare un'attenzione particolare nei confronti della San Giorgio che rimane- ha ribadito il primo cittadino gravinese- "un incubatore propulsivo degli asset strategici, vetrina di una più ampia comunità che abbraccia tutto il territorio murgiano", ricordando poi come il polo fieristico di san Giorgio sia il terzo per importanza della regione Puglia: "questo ci consente di guardare al futuro con fiducia".
Un territorio rappresentato dai comuni del Parco Nazionale dell'Alta Murgia con il quale c'è grande sinergia, come ha sottolineato il presidente dell'ente di gestione dell'area protetta Francesco Tarantini, ricordando l'ambizioso progetto di realizzare nel 2024, nell'anno in cui ricorre il ventennale della nascita del parco dell'Alta Murgia, la prima edizione di una fiera Nazionale dei parchi.
Insomma, una fiera che per la sua storia e lunga tradizione merita sostegno. Valorizzazione e tributo riconosciuti alla campionaria dall'assessore regionale Gianni Stea, che si è impegnato a reperire risorse necessarie per far diventare la San Giorgio una delle fiere più importanti del Sud Italia, anche perché "valorizzando la Fiera- ha concluso Stea - si valorizza l'intera Puglia".
Ma sono i numeri a parlare per la San Giorgio: questa edizione di rinascita, dopo tre anni di stop, infatti, ha registrato la copertura di tutti gli spazi espositivi a disposizione, sia all'esterno che all'interno. "Oltre 130 espositori –ha spiegato l'assessore Vito Stimolo- che, solo per ricordare alcuni delle aree a disposizione, ha citato il sempre apprezzatissimo padiglione dell'agroalimentare e il fiore all'occhiello di questa edizione: il padiglione dedicato alle istituzioni. Senza dimenticare lo storico appuntamento con la fiera degli animali che nelle intenzioni dell'amministrazione comunale avrà anche un ruolo di masseria didattica per riavvicinare i giovanissimi alla vita rurale.
La fiera poi sarà anche occasione per far conoscere la città di Gravina, fungendo da considerevole volano per il turismo – ha detto l'assessore al ramo Giusy Festa.
"Per questa ragione, spinti dalla volontà di promuovere Gravina in connessione tra turismo e città, abbiamo organizzato una serie di iniziative che animeranno il centro storico cittadino offrendo ai visitatori ulteriori motivazioni per venire nella nostra città" -ha chiosato l'assessore.
Insomma, l'amministrazione Lagreca ce l'ha messa tutta per offrire una visione nuova della Fiera San Giorgio che, per essere al passo con i tempi, guarda all'innovazione, senza però voler rinunciare alla tradizione.
Parole salutate benevolmente dal sindaco che ha riconosciuto l'impegno dell'organo regionale che- ha detto Lagreca- ha dimostrato di prestare un'attenzione particolare nei confronti della San Giorgio che rimane- ha ribadito il primo cittadino gravinese- "un incubatore propulsivo degli asset strategici, vetrina di una più ampia comunità che abbraccia tutto il territorio murgiano", ricordando poi come il polo fieristico di san Giorgio sia il terzo per importanza della regione Puglia: "questo ci consente di guardare al futuro con fiducia".
Un territorio rappresentato dai comuni del Parco Nazionale dell'Alta Murgia con il quale c'è grande sinergia, come ha sottolineato il presidente dell'ente di gestione dell'area protetta Francesco Tarantini, ricordando l'ambizioso progetto di realizzare nel 2024, nell'anno in cui ricorre il ventennale della nascita del parco dell'Alta Murgia, la prima edizione di una fiera Nazionale dei parchi.
Insomma, una fiera che per la sua storia e lunga tradizione merita sostegno. Valorizzazione e tributo riconosciuti alla campionaria dall'assessore regionale Gianni Stea, che si è impegnato a reperire risorse necessarie per far diventare la San Giorgio una delle fiere più importanti del Sud Italia, anche perché "valorizzando la Fiera- ha concluso Stea - si valorizza l'intera Puglia".
Ma sono i numeri a parlare per la San Giorgio: questa edizione di rinascita, dopo tre anni di stop, infatti, ha registrato la copertura di tutti gli spazi espositivi a disposizione, sia all'esterno che all'interno. "Oltre 130 espositori –ha spiegato l'assessore Vito Stimolo- che, solo per ricordare alcuni delle aree a disposizione, ha citato il sempre apprezzatissimo padiglione dell'agroalimentare e il fiore all'occhiello di questa edizione: il padiglione dedicato alle istituzioni. Senza dimenticare lo storico appuntamento con la fiera degli animali che nelle intenzioni dell'amministrazione comunale avrà anche un ruolo di masseria didattica per riavvicinare i giovanissimi alla vita rurale.
La fiera poi sarà anche occasione per far conoscere la città di Gravina, fungendo da considerevole volano per il turismo – ha detto l'assessore al ramo Giusy Festa.
"Per questa ragione, spinti dalla volontà di promuovere Gravina in connessione tra turismo e città, abbiamo organizzato una serie di iniziative che animeranno il centro storico cittadino offrendo ai visitatori ulteriori motivazioni per venire nella nostra città" -ha chiosato l'assessore.
Insomma, l'amministrazione Lagreca ce l'ha messa tutta per offrire una visione nuova della Fiera San Giorgio che, per essere al passo con i tempi, guarda all'innovazione, senza però voler rinunciare alla tradizione.