Fiera San Giorgio: i dubbi delle opposizioni

La fiera di san Giorgio si avvicina, e quando mancano 10 giorni all'apertura ufficiale dell'edizione 2013, il consigliere comunale del gruppo "per Gravina", Angelo Petrara, ha presentato un'interrogazione al sindaco per chiedere chierimenti a proposito degli impegni di spesa assunti dall'amministrazione.

Nell'atto, inoltrato anche al prefetto e alla Corte dei Conti, sono tre le disposizioni amministrative finite sotto la lente del consigliere gravinese. Che chiede innanzitutto "se sia legittimo affidare la gestione delle attività di comunicazione-convegnistica, biglietteria, stampa e analisi di mercato alla regia dello staff del sindaco, atteso che il decreto sindacale di nomina non individua tali compiti". Staff che, secondo la delibera di giunta, sarà aiutato da altro "personale interno o esterno all'amministrazione". Ed a tal proposito, nella medesima interrogazione, Petrara chiede di "conoscere come sarà selezionato l'ulteriore personale esterno, ognuno per le specifiche competenze".

Infine, l'esponente di minoranza chiede "se sia intendimento dell'amministrazione comunale mettere a bando tutti i servizi e le forniture previste per l'allestimento e la pubblicizzazione dell'evento". Secondo quanto deliberato dal Comune, infatti, l'intera kermesse costerà circa 238.000 euro, comprendenti 52.000 euro da spendere per il noleggio degli stand espositivi da installare nei padiglioni, a cui si sommano 25.000 euro per il servizio di pulizia-sistemazione area parcheggio e sistemazione area per la fiera degli animali; altri 20.000 euro per il servizio guardiania e 18.000 per il progetto grafico comunicativo, galleria fotografica e realizzazione sito web. Ammontano invece a 30.000 euro le spese per "servizi vari e ufficio stampa, Tv – quotidiani manifesti". Altri 8.000 sono riservati al servizio biglietteria, mentre 25.000 euro andranno al "servizio commerciale vendita spazi espositivi, segreteria tecnica-analisi di mercato". E poi ci sono gli eventi culturali, per cui sono stati messi a disposizione 40.000 euro; 5.000 euro di polizza assicurativa, Siae ed Enel, oltre a 15.000 euro per la "sistemazione per servizi convegni e eventi culturali nel nuovo padiglione".

Intanto, a Palazzo di città sono partite le "gare informali per l'individuazione del fornitore delle strutture modulari".