La città
Fiera San Giorgio può diventare Vetrina nazionale
Nell’incontro con gli operatori interessati si è discusso di finalità e prospettive della kermesse, come la costituzione di un Ente Fiera
Gravina - lunedì 12 febbraio 2024
La Fiera San Giorgio di Gravina ha il potenziale per essere un appuntamento di carattere nazionale e attrarre operatori dell'agricoltura e non solo, diventando un polo di convergenza per l'intero contesto murgiano. L'istituzione di un Ente Fiera è stato il tema introdotto presso la sala consiliare del Comune di Gravina in Puglia, durante un incontro tra l'assessore Vito Stimolo e le realtà interessate. Il 730° appuntamento fieristico è programmato dal 18 al 21 aprile 2024, l'inaugurazione è fissata nella serata del giorno 18.
L'assessore Stimolo, delegato all'organizzazione della rassegna, ha incontrato nell'occasione vari espositori e rappresentanti del settore produttivo e agricolo come Coldiretti, CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) e Confcommercio. Si è discusso di finalità e correttivi per rendere la rassegna più fruibile e interessante. Affiancato nell'occasione dalla dottoressa Giusy Loglisci, l'assessore Stimolo ha fornito indicazioni sulla prossima campionaria alla luce dei confortanti risultati ottenuti nel 2023, dopo i precedenti anni di assenza.
Scongiurando gli inconvenienti della passata edizione, si vuole dare corpo a un format che includa più realtà per ottenere risultati migliori, considerando i 130 espositori dello scorso anno (di cui oltre il 50% giunti da fuori regione). Risultati in linea con l'intento di trasformare la fiera, da appuntamento regionale a tappa nazionale.
Quest'anno si vuole allargare ulteriormente il raggio d'azione, spaziando tra attività agroalimentari e comparto macchine agricole, realtà artigianali, soluzioni tecniche, bellezze territoriali e non solo, per catturare l'interesse di un pubblico variegato.
Un altro aspetto importante della kermesse è la comunicazione, considerando i contenuti video e gli interventi delle diverse realtà impegnate, che avranno uno spazio a disposizione.
Sarà predisposto nell'occasione anche uno spazio B2B (business-to-business) per favorire rapporti diretti tra operatori e potenziali clienti, in modo che l'evento non venga più percepito come "fiera mercato". La rassegna sarà anche un importante palcoscenico per mettere in evidenza la candidatura delle città di Gravina e Altamura nella selezione della futura "Capitale italiana della cultura" per l'anno 2027.
Durante l'incontro è stato confermato lo scorporo tra il polo espositivo e l'area mercato, come fatto lo scorso anno. Sono previsti diversi eventi in Fiera e Fuori Fiera, una serie di iniziative che nella passata stagione hanno attratto espositori e visitatori da più parti. Infine è stata anticipata anche la prima Fiera dei Parchi, una nuova kermesse dedicata alle aree naturalistiche d'Italia, in agenda 15 giorni dopo la 730ª rassegna.
Secondo quanto annunciato, fin da questa mattina sarà possibile reperire informazioni, report, avvisi e modulistica, in vista dell'evento, sul sito dedicato alla Fiera San Giorgio.
L'assessore Stimolo, delegato all'organizzazione della rassegna, ha incontrato nell'occasione vari espositori e rappresentanti del settore produttivo e agricolo come Coldiretti, CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) e Confcommercio. Si è discusso di finalità e correttivi per rendere la rassegna più fruibile e interessante. Affiancato nell'occasione dalla dottoressa Giusy Loglisci, l'assessore Stimolo ha fornito indicazioni sulla prossima campionaria alla luce dei confortanti risultati ottenuti nel 2023, dopo i precedenti anni di assenza.
Scongiurando gli inconvenienti della passata edizione, si vuole dare corpo a un format che includa più realtà per ottenere risultati migliori, considerando i 130 espositori dello scorso anno (di cui oltre il 50% giunti da fuori regione). Risultati in linea con l'intento di trasformare la fiera, da appuntamento regionale a tappa nazionale.
Quest'anno si vuole allargare ulteriormente il raggio d'azione, spaziando tra attività agroalimentari e comparto macchine agricole, realtà artigianali, soluzioni tecniche, bellezze territoriali e non solo, per catturare l'interesse di un pubblico variegato.
Un altro aspetto importante della kermesse è la comunicazione, considerando i contenuti video e gli interventi delle diverse realtà impegnate, che avranno uno spazio a disposizione.
Sarà predisposto nell'occasione anche uno spazio B2B (business-to-business) per favorire rapporti diretti tra operatori e potenziali clienti, in modo che l'evento non venga più percepito come "fiera mercato". La rassegna sarà anche un importante palcoscenico per mettere in evidenza la candidatura delle città di Gravina e Altamura nella selezione della futura "Capitale italiana della cultura" per l'anno 2027.
Durante l'incontro è stato confermato lo scorporo tra il polo espositivo e l'area mercato, come fatto lo scorso anno. Sono previsti diversi eventi in Fiera e Fuori Fiera, una serie di iniziative che nella passata stagione hanno attratto espositori e visitatori da più parti. Infine è stata anticipata anche la prima Fiera dei Parchi, una nuova kermesse dedicata alle aree naturalistiche d'Italia, in agenda 15 giorni dopo la 730ª rassegna.
Secondo quanto annunciato, fin da questa mattina sarà possibile reperire informazioni, report, avvisi e modulistica, in vista dell'evento, sul sito dedicato alla Fiera San Giorgio.