La città
Focus su Tari e Bilancio con l’assessore Vicino
Vicino: “Aumento tassa rifiuti inevitabile”. Adesso approvazione bilancio priorità per l’assessore
Gravina - venerdì 9 giugno 2023
L'aumento della Tari e il successivo dibattito che ne è scaturito necessitano di alcune riflessioni. E' necessario capire se le accuse volte all'amministrazione ed in particolare all'assessore Vicino siano fondate e se, come hanno sostenuto i suoi detrattori in aula, si poteva fare meglio. Il tema però apre una prospettiva diversa rispetto alla questione, che non può non prendere in esame le attività dell'amministrazione sul tema delle tasse ed in materia di programmazione, attraverso l'indispensabile strumento del bilancio di previsione.
Per questo abbiamo interrogato l'assessore Leo Vicino.
"Innanzitutto, è giusto precisare alla popolazione che, per legge, per ciò che riguarda la Tari, i costi sono interamente a carico dei contribuenti" - ha spiegato l'assessore. L'amministrazione comunale, quindi, non può dirottare somme di bilancio per abbattere i costi della tassa sui rifiuti. Forse si sarebbe potuto ripartire in maniera diversa il peso della tassa, ma –a detta di Vicino- l'amministrazione si deve necessariamente proiettare al futuro, guardando alla possibilità di rimodulare il servizio per riuscire a diminuire i costi. "Per questo siamo a lavoro per realizzare un bando che riveda alcuni aspetti della gestione del servizio" che, va ricordato, scade tra circa un anno e mezzo.
"Oggi siamo in una fase di assestamento- ribadisce Vicino, convinto che si deve migliorare anche l'aspetto della percentuale di raccolta differenziata, calato nell'ultimo anno. Per fare ciò bisogna tornare a fare campagne di comunicazione e sensibilizzazione, oltre a mettere in campo ispezioni che disincentivino lo scorretto conferimento dei rifiuti.
Anzi – secondo l'esponente del governo cittadino- c'è bisogno di incentivi e la realizzazione dei due Centri Comunali di Raccolta, in dirittura d'arrivo, potrebbe dare una mano in tal senso, con Vicino che ipotizza la possibilità di gratificare che smaltisce pressi i CCR.
Certo, a questo lavoro sulla Tari va poi aggiunto il lavoro per redigere il bilancio di previsione che verrà approvato entro luglio. Un documento fondamentale per la programmazione delle attività future dell'amministrazione, che è sempre stato approvato con colpevole ritardo e che anche quest'anno verrà presentato sul filo della sirena.
Per questo – sostiene l'assessore- si sta già lavorando per snellire le operazioni e la macchina burocratica, cambiando i regolamenti che portano a lungaggini, auspicando un cambio di passo anche per gli ingranaggi della macchina amministrativa. "In accordo con gli uffici cercheremo di lavorare alla preparazione del bilancio dei prossimi anni nei giusti tempi, senza ridursi agli ultimi giorni" - conclude Vicino.
Per questo abbiamo interrogato l'assessore Leo Vicino.
"Innanzitutto, è giusto precisare alla popolazione che, per legge, per ciò che riguarda la Tari, i costi sono interamente a carico dei contribuenti" - ha spiegato l'assessore. L'amministrazione comunale, quindi, non può dirottare somme di bilancio per abbattere i costi della tassa sui rifiuti. Forse si sarebbe potuto ripartire in maniera diversa il peso della tassa, ma –a detta di Vicino- l'amministrazione si deve necessariamente proiettare al futuro, guardando alla possibilità di rimodulare il servizio per riuscire a diminuire i costi. "Per questo siamo a lavoro per realizzare un bando che riveda alcuni aspetti della gestione del servizio" che, va ricordato, scade tra circa un anno e mezzo.
"Oggi siamo in una fase di assestamento- ribadisce Vicino, convinto che si deve migliorare anche l'aspetto della percentuale di raccolta differenziata, calato nell'ultimo anno. Per fare ciò bisogna tornare a fare campagne di comunicazione e sensibilizzazione, oltre a mettere in campo ispezioni che disincentivino lo scorretto conferimento dei rifiuti.
Anzi – secondo l'esponente del governo cittadino- c'è bisogno di incentivi e la realizzazione dei due Centri Comunali di Raccolta, in dirittura d'arrivo, potrebbe dare una mano in tal senso, con Vicino che ipotizza la possibilità di gratificare che smaltisce pressi i CCR.
Certo, a questo lavoro sulla Tari va poi aggiunto il lavoro per redigere il bilancio di previsione che verrà approvato entro luglio. Un documento fondamentale per la programmazione delle attività future dell'amministrazione, che è sempre stato approvato con colpevole ritardo e che anche quest'anno verrà presentato sul filo della sirena.
Per questo – sostiene l'assessore- si sta già lavorando per snellire le operazioni e la macchina burocratica, cambiando i regolamenti che portano a lungaggini, auspicando un cambio di passo anche per gli ingranaggi della macchina amministrativa. "In accordo con gli uffici cercheremo di lavorare alla preparazione del bilancio dei prossimi anni nei giusti tempi, senza ridursi agli ultimi giorni" - conclude Vicino.