La città
Fondazione Santomasi, ancora incertezze
Il sindaco ritira il punto e invita il consiglio a trovare un accordo
Gravina - sabato 20 maggio 2023
Non c'è pace per la Fondazione Pomarici Santomasi, ancora in balia delle beghe della politica. Una situazione che ha visto ancora una volta l'amministrazione "decidere di non decidere" e rimandare (a breve, ha assicurato il sindaco) ad una chiarificazione.
"Vorrei chiedere il ritiro del punto perché sappiamo tutti come è la situazione alla fondazione e come senso di responsabilità dobbiamo far ripartire la fondazione perché è ferma" -ha affermato il primo cittadino al termine della passata seduta della massima assise comunale nella quale nel richiedere il ritiro del punto ha rivolto un invito all'intero consiglio comunale. "Faccio un appello a tutti i consiglieri: possiamo trovare quegli accordi politici tali da risolvere la questione della fondazione non nei tribunali, ma all'interno di questa assise. Apro a tutti e chiedo se sia possibile trovare un accordo. Ci diamo poco tempo (dieci, quindici giorni al massimo) invitando le forze politiche a discutere ed incontrarsi per trovare una soluzione" – ha detto Fedele Lagreca nel formulare la richiesta di ritiro del punto all'ordine del giorno.
Un punto che avrebbe dovuto fare chiarezza sulla situazione in seno all'ente morale e sulle le vicende che si sono susseguite: dalla nomina da parte della sola maggioranza nel novembre scorso di due nuovi consiglieri (nomina poi congelata);al ricorso al tribunale dell'ex presidente della Santomasi, Mario Burdi, fino alle dimissioni presentate da Pino Navedoro, che ha lasciato il consiglio d'amministrazione dell'ente, sbattendo la porta e accusando l'attuale classe politica quale responsabile dell'immobilismo e della situazione di impraticabilità venutasi a creare nella gestione della fondazione della quale il comune di Gravina è legatario.
Quali saranno adesso le mosse della maggioranza per superare questa situazione di stallo?
"Vorrei chiedere il ritiro del punto perché sappiamo tutti come è la situazione alla fondazione e come senso di responsabilità dobbiamo far ripartire la fondazione perché è ferma" -ha affermato il primo cittadino al termine della passata seduta della massima assise comunale nella quale nel richiedere il ritiro del punto ha rivolto un invito all'intero consiglio comunale. "Faccio un appello a tutti i consiglieri: possiamo trovare quegli accordi politici tali da risolvere la questione della fondazione non nei tribunali, ma all'interno di questa assise. Apro a tutti e chiedo se sia possibile trovare un accordo. Ci diamo poco tempo (dieci, quindici giorni al massimo) invitando le forze politiche a discutere ed incontrarsi per trovare una soluzione" – ha detto Fedele Lagreca nel formulare la richiesta di ritiro del punto all'ordine del giorno.
Un punto che avrebbe dovuto fare chiarezza sulla situazione in seno all'ente morale e sulle le vicende che si sono susseguite: dalla nomina da parte della sola maggioranza nel novembre scorso di due nuovi consiglieri (nomina poi congelata);al ricorso al tribunale dell'ex presidente della Santomasi, Mario Burdi, fino alle dimissioni presentate da Pino Navedoro, che ha lasciato il consiglio d'amministrazione dell'ente, sbattendo la porta e accusando l'attuale classe politica quale responsabile dell'immobilismo e della situazione di impraticabilità venutasi a creare nella gestione della fondazione della quale il comune di Gravina è legatario.
Quali saranno adesso le mosse della maggioranza per superare questa situazione di stallo?