La città
Fondi per gli Istituti scolastici: circa 3,5 milioni di euro per il Comune
Quattro progetti in graduatoria ammessi a finanziamento
Gravina - giovedì 16 settembre 2021
15.30
Circa tre milioni e mezzo di euro da fondi ministeriali, destinati all'adeguamento funzionale di due palestre scolastiche, nonché alla creazione di due poli per l'infanzia. A tanto ammontano i fondi che, nel complesso, il Comune di Gravina in Puglia dovrebbe ricevere nelle prossime settimane, sia in relazione a progetti già ammessi a finanziamento sia (in un caso) in riferimento ad altra iniziativa classificatasi in posizione utile ma legata allo scorrimento della graduatoria. A darne notizia è il sindaco, Alesio Valente, all'indomani della pubblicazione delle graduatorie legate agli avvisi pubblicati, negli ultimi mesi, da diversi Ministeri.
In particolare, dal Miur arriveranno le risorse per la sistemazione delle palestre della "Nunzio Ingannamorte" (300.000 euro) e della "San Giovanni Bosco" (350.000 euro), con nuove strutture e impianti all'avanguardia. Un altro milione e mezzo, precisa il primo cittadino gravinese, "sarà investito per archiviare definitivamente l'annosa questione del "rudere di via Matera", destinato ad ospitare un asilo, mentre con un ulteriore stanziamento di 1.300.000 euro messi a disposizione dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri sarà realizzato un asilo nido all'interno dell'istituto "Don Saverio Valerio".
Aggiunge Valente: "Si tratta di risultati che testimoniano l'impegno e l'attenzione concretamente rivolti ai temi dell'educazione, dello sport e dell'infanzia, tramite una programmazione che ha consentito, una volta ancora, di intercettare somme utili a realizzare opere di cui altrimenti il Comune non avrebbe potuto sostenere i costi". Opere pubbliche, commentano dal canto loro la vicesindaca con delega all'istruzione, Claudia Stimola, e l'assessore ai lavori pubblici, Aldo Dibattista, "necessarie alla creazione di spazi pensati per la formazione e pertanto indispensabili anche all'erogazione di nuovi servizi, dal momento che al momento la nostra città risulta sprovvista di asili nido comunali".
Un'ultima annotazione viene offerta con riguardo al progetto - questo non ammesso a finanziamento - per dotare lo stadio comunale di tribune. "La mancata ammissione - sottolinea Valente - non sarà d'ostacolo al prosieguo delle procedure, dal momento che in giunta quanto prima forniremo indirizzo agli uffici perché si proceda comunque, attingendo a risorse di bilancio. Manterremo gli impegni presi con la tifoseria, la società e la città, perché mentre altri sono già lanciati in una campagna elettorale il cui obiettivo pare essere parlar male di Gravina, noi continuiamo a lavorare per dare a questa città le risposte che attende da sempre".
In particolare, dal Miur arriveranno le risorse per la sistemazione delle palestre della "Nunzio Ingannamorte" (300.000 euro) e della "San Giovanni Bosco" (350.000 euro), con nuove strutture e impianti all'avanguardia. Un altro milione e mezzo, precisa il primo cittadino gravinese, "sarà investito per archiviare definitivamente l'annosa questione del "rudere di via Matera", destinato ad ospitare un asilo, mentre con un ulteriore stanziamento di 1.300.000 euro messi a disposizione dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri sarà realizzato un asilo nido all'interno dell'istituto "Don Saverio Valerio".
Aggiunge Valente: "Si tratta di risultati che testimoniano l'impegno e l'attenzione concretamente rivolti ai temi dell'educazione, dello sport e dell'infanzia, tramite una programmazione che ha consentito, una volta ancora, di intercettare somme utili a realizzare opere di cui altrimenti il Comune non avrebbe potuto sostenere i costi". Opere pubbliche, commentano dal canto loro la vicesindaca con delega all'istruzione, Claudia Stimola, e l'assessore ai lavori pubblici, Aldo Dibattista, "necessarie alla creazione di spazi pensati per la formazione e pertanto indispensabili anche all'erogazione di nuovi servizi, dal momento che al momento la nostra città risulta sprovvista di asili nido comunali".
Un'ultima annotazione viene offerta con riguardo al progetto - questo non ammesso a finanziamento - per dotare lo stadio comunale di tribune. "La mancata ammissione - sottolinea Valente - non sarà d'ostacolo al prosieguo delle procedure, dal momento che in giunta quanto prima forniremo indirizzo agli uffici perché si proceda comunque, attingendo a risorse di bilancio. Manterremo gli impegni presi con la tifoseria, la società e la città, perché mentre altri sono già lanciati in una campagna elettorale il cui obiettivo pare essere parlar male di Gravina, noi continuiamo a lavorare per dare a questa città le risposte che attende da sempre".