La città
Free tour santuario Madonna delle Grazie
Il 2° appuntamento del Free Tour ci ha portati alla scoperta del Santuario Madonna delle Grazie
Gravina - domenica 28 gennaio 2024
12.43
Un po' tutti conosciamo il Santuario Madonna delle Grazie (più conosciuta come Chiesa dell'Aquila), ma quanti di noi sanno veramente la sua storia, a chi è dedicata o da chi è stata commissionata?
Grazie al Free Tour, organizzato da "Viaggio a Gravina in Puglia" e da "Dò e Dè" in collaborazione con l'associazione CAPA, un numeroso gruppo di partecipanti ha potuto visitare la Chiesa, e non solo, grazie anche alla cortese ospitalità di don Giovanni Bruno. A guidare il tour sono stati Vincenzo Forzati e Raffaella Iannetti.
La costruzione del Santuario è stata voluta da Vincenzo Giustiniani, il cui nome è inciso sull'architrave della Chiesa, e la celebre aquila posta sulla facciata, oltre ad essere uno dei simboli della famiglia Giustiniani, rappresenta l'aquila che protegge i fedeli.
Il Santuario è dedicato alla figura della Madonna mediatrice o alla Madonna allattante, raffigurata anche all'interno della Chiesa presso l'altare, posta lì in seguito al ritrovamento della statuina.
Sulle pareti sono posti anche numerosi e meravigliosi dipinti, sia storici che contemporanei, e un memoriale dedicato ai soldati deceduti durante la prima e la seconda guerra mondiale.
Usciti dal Santuario i partecipanti hanno fatto una breve camminata fino ad arrivare ad un murales rappresentante un ritrovamento archeologico avvenuto sul pianoro Padre Eterno.
Questo è solo uno dei tanti murales che costituiscono il museo a cielo aperto nato nel 2021 creato dall'associazione CAPA.
Se non siete stati presenti al tour questo articolo racchiude brevemente ciò che è stato visitato e descritto, ma mi raccomando a non perdervi i prossimi appuntamenti con il Free Tour.
Grazie al Free Tour, organizzato da "Viaggio a Gravina in Puglia" e da "Dò e Dè" in collaborazione con l'associazione CAPA, un numeroso gruppo di partecipanti ha potuto visitare la Chiesa, e non solo, grazie anche alla cortese ospitalità di don Giovanni Bruno. A guidare il tour sono stati Vincenzo Forzati e Raffaella Iannetti.
La costruzione del Santuario è stata voluta da Vincenzo Giustiniani, il cui nome è inciso sull'architrave della Chiesa, e la celebre aquila posta sulla facciata, oltre ad essere uno dei simboli della famiglia Giustiniani, rappresenta l'aquila che protegge i fedeli.
Il Santuario è dedicato alla figura della Madonna mediatrice o alla Madonna allattante, raffigurata anche all'interno della Chiesa presso l'altare, posta lì in seguito al ritrovamento della statuina.
Sulle pareti sono posti anche numerosi e meravigliosi dipinti, sia storici che contemporanei, e un memoriale dedicato ai soldati deceduti durante la prima e la seconda guerra mondiale.
Usciti dal Santuario i partecipanti hanno fatto una breve camminata fino ad arrivare ad un murales rappresentante un ritrovamento archeologico avvenuto sul pianoro Padre Eterno.
Questo è solo uno dei tanti murales che costituiscono il museo a cielo aperto nato nel 2021 creato dall'associazione CAPA.
Se non siete stati presenti al tour questo articolo racchiude brevemente ciò che è stato visitato e descritto, ma mi raccomando a non perdervi i prossimi appuntamenti con il Free Tour.