Fumata nera nel centrodestra: slitta la firma dell'intesa

La firma attesa non è arrivata. Qualche sigla si è già sfilata dal possibile accordo. E sui candidati sindaci c'è chi reclama mani libere ed autonomia di scelta e di proposta.

Annunciata come la riunione che avrebbe dovuto ufficializzare la rinascita del centrodestra gravinese ed il matrimonio dei partiti centrodestrorsi con spicchi importanti dell'area civica, quello andato in scena mercoledì s'è rivelato essere un incontro interlocutorio, che sembra lasciare sul tavolo nuovi nodi da sciogliere ed un solo problema in meno: come curare i rapporti con la stampa, nel tentativo di frenare l'emorragia di indiscrezioni sulle grandi manovre in atto. Incombenza che, risultata infruttuosa la caccia alla talpa, è stata affidata al coordinatore del Pdl, Leo Vicino.

Calato nel suo nuovo ruolo, l'esponente pidiellino fa mettere nero su bianco sui taccuini dei cronisti che "tutto è andato bene: la riunione ha portato a significativi passi in avanti. E' nata la consapevolezza dello stare insieme".
Perchè, allora, al contrario di quanto indicato nei giorni scorsi, non è stato firmato il documento che avrebbe dovuto ufficializzare la nascita della coalizione?
"Ci siamo aggiornati. Il documento arriverà, e appena pronto sarà trasmesso anche agli organi di informazione. E' in fase di elaborazione: ciascuna forza lo discuterà e poi lo divulgheremo. E' questione di ore, al massimo qualche giorno. Per usare una metafora, è come se fossimo nella settimana ostetrica: ci potrà essere qualche lieve ritardo, ma nulla di più".
Manca ancora il nome del candidato sindaco....
"Ci stiamo lavorando. Ci scervelleremo per trovare la soluzione migliore per Gravina".
Gola profonda dice che Pdl e Movimento Schittulli abbiano rivendicato la candidatura a sindaco. E' vero?
"Non mi risulta".
Riformulo la domanda: Pdl e Movimento Schittulli avrebbero informato gli alleati di non voler rinunciare alla facoltà di poter avanzare anche loro, eventualmente, ulteriori candidature rispetto a quelle già in discussione.....
"Sì, ma solo per capire se al tavolo vigano condizioni paritarie ed uguali per tutti".
Intanto, però, pare che qualcuno si sia sfilato dalle trattative. La lista "Gravina nel cuore", ad esempio, ha disertato l'interpartitica. Come mai?
"Ah sì? Se lei non me lo avesse fatto notare, non me ne sarei neppure accorto".

Più difficile, invece, potrebbe essere ignorare altri ostacoli, grandi e grossi e indifferenti alle rassicurazioni formali. "Mercoledì non si è firmato alcunchè perchè non c'è stata condivisione sul candidato sindaco: per noi o è Laddaga, o non se ne fa niente", dichiara nudo e crudo Gianni Matera, presidente del Movimento civico gravinese.

Per la serie: tutto è andato bene.....