Cronaca
Furti di rame, arrestato un quarantenne
Bloccato dai Carabinieri lungo la provinciale Acquaviva – Santeramo
Gravina - venerdì 23 dicembre 2016
9.22
Preso mentre tentava di scappare.
È successo la notte scorse sulla provinciale che collega Acquaviva delle Fonti a Santeramo.
Secondo quanto riferito dalla Sala stampa dell'Arma, i Carabinieri della Stazione di Acquaviva delle Fonti, nell'ambito dei servizi di rafforzamento del controllo del territorio per prevenire l'odioso fenomeno dei furti di rame, hanno scorto nel buio delle campagne, le luci di alcune torce.
Insospettitisi, i militari si sono appostati e hanno notato la presenza di tre uomini intenti a tagliare con delle cesoie i cavi di rame della linea Telecom.
Sono state, quindi, allertate altre pattuglie presenti sul territorio al fine di bloccare eventuali vie di fuga; i tre individui, ormai scoperti, sono immediatamente scappati a bordo di una autovettura di colore grigio. Ne è scaturito un inseguimento per le campagne circostanti che ha coinvolto tutti i militari operanti, conclusosi con il blocco del veicolo. Gli occupanti si sono dati a gambe levate guadagnando la fuga grazie alla complicità del buio, mentre il conducente è stato bloccato.
Quest'ultimo accompagnato presso gli uffici del Comando Stazione Carabinieri, è stato identificato in un 40enne censurato di Gravina in Puglia, che è stato dichiarato in arresto.
Sul posto, i Carabinieri hanno sequestrato due cesoie, una tenaglia, tre torce nonché sei quintali di cavi in rame, che i malviventi avevano già tranciato. E' stata inoltre sequestrata l' autovettura di proprietà dell'uomo, utilizzata per recarsi sul posto e con la quale avrebbero dovuto trasportare il "prezioso" metallo.
L'arrestato su ordine del P.M di turno è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari. Su di lui gravano le accuse di tentato furto aggravato. Le indagini proseguono al fine di identificare i complici fuggiti.
È successo la notte scorse sulla provinciale che collega Acquaviva delle Fonti a Santeramo.
Secondo quanto riferito dalla Sala stampa dell'Arma, i Carabinieri della Stazione di Acquaviva delle Fonti, nell'ambito dei servizi di rafforzamento del controllo del territorio per prevenire l'odioso fenomeno dei furti di rame, hanno scorto nel buio delle campagne, le luci di alcune torce.
Insospettitisi, i militari si sono appostati e hanno notato la presenza di tre uomini intenti a tagliare con delle cesoie i cavi di rame della linea Telecom.
Sono state, quindi, allertate altre pattuglie presenti sul territorio al fine di bloccare eventuali vie di fuga; i tre individui, ormai scoperti, sono immediatamente scappati a bordo di una autovettura di colore grigio. Ne è scaturito un inseguimento per le campagne circostanti che ha coinvolto tutti i militari operanti, conclusosi con il blocco del veicolo. Gli occupanti si sono dati a gambe levate guadagnando la fuga grazie alla complicità del buio, mentre il conducente è stato bloccato.
Quest'ultimo accompagnato presso gli uffici del Comando Stazione Carabinieri, è stato identificato in un 40enne censurato di Gravina in Puglia, che è stato dichiarato in arresto.
Sul posto, i Carabinieri hanno sequestrato due cesoie, una tenaglia, tre torce nonché sei quintali di cavi in rame, che i malviventi avevano già tranciato. E' stata inoltre sequestrata l' autovettura di proprietà dell'uomo, utilizzata per recarsi sul posto e con la quale avrebbero dovuto trasportare il "prezioso" metallo.
L'arrestato su ordine del P.M di turno è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari. Su di lui gravano le accuse di tentato furto aggravato. Le indagini proseguono al fine di identificare i complici fuggiti.