Territorio
Furti di rame, cresce la preoccupazione
Appello della Confconsumatori alle Forze dell'Ordine
Gravina - mercoledì 24 gennaio 2018
L'ultimo episodio nella giornata di martedì con l'ennesimo furto di cavi di rame ai danni della tratta ferroviaria Marinella Venusio e i conseguenti disagi per la circolazione dei treni.
Furto che va ad aggiungersi ai danni già provocati alla linea delle Ferrovie Apulo lucane provocati la notte tra giovedì e venerdì scorso sulle tratte Altamura - Gravina e Altamura - Venusio dove sono stati rubati cavi elettici e quelli della rete telefonica.
Facile immaginare i disagi provocati alla circolazione, basti pensare che a distanza di giorni sul percorso che collega Gravina ad Altamura sono ancora attivi i servizi sostitutivi su gomma.
Una situazione che si ripete dall'inizio dell'anno e che ha costretto la direzione Fal a rivolgersi direttamente al Prefetto di Bari per chiedere maggiori controlli del territorio periferico.
Una situazione che sta preoccupando anche la Confconsumatori viste le tante segnalazioni di disagio manifestate da pendolari e studenti.
"Ci troviamo di fronte ad un evento delinquenziale considerato erroneamente marginale e fin troppo sottovalutato che invece ha caratteristiche che meritano attenzione e contrasto deciso da parte degli organi di polizia in collaborazione con le aziende ferroviarie interessate nel tentativo di bloccare e debellare un vero e proprio flagello dai mille risvolti e dagli insidiosi pericoli" denunciano dalla Confconsumatori secondo cui queste continue azioni di devastazione sono da considerarsi "atto criminale" che, oltre al notevole danno economico per l'intera collettività, minano seriamente e continuamente la funzionalità del servizio ferroviario e la sicurezza dei passeggeri".
Atti di vandalismo che vanno ben oltre il danno materiale e che mettono seriamente a dura prova il normale svolgimento del servizio del trasporto pubblico su rotaie che interessa giornalmente decine di migliaia di cittadini.
La Confconsumatori di Altamura fa quindi appello agli Organi di Stato preposti al controllo del territorio a concentrare attenzione e risorse umane ed investigative sul fronte della prevenzione e del contrasto alla ricettazione di materiale metallico per contrastare il mercato nero di materiale elettrico.
In coda un invito rivolto anche alle comunità cittadine a segnalare con la massima rapidità qualunque azione sospetta che possa aiutare a mettere fine a questo stillicidio di materiali che vedono soprattutto gli utenti, i viaggiatori ed i pendolari essere i primi a dover pagare il conto.
"La Confconsumatori di Altamura continuerà al fianco delle istituzioni preposte la propria azione di vigilanza sugli sviluppi della vicenda garantendo il proprio massimo impegno per il rispetto della legalità a tutela della sicurezza dei viaggiatori e degli utenti del Trasporto Pubblico Locale come presidio fondamentale di sviluppo civile in tutti i campi della vita sociale del territorio".
Furto che va ad aggiungersi ai danni già provocati alla linea delle Ferrovie Apulo lucane provocati la notte tra giovedì e venerdì scorso sulle tratte Altamura - Gravina e Altamura - Venusio dove sono stati rubati cavi elettici e quelli della rete telefonica.
Facile immaginare i disagi provocati alla circolazione, basti pensare che a distanza di giorni sul percorso che collega Gravina ad Altamura sono ancora attivi i servizi sostitutivi su gomma.
Una situazione che si ripete dall'inizio dell'anno e che ha costretto la direzione Fal a rivolgersi direttamente al Prefetto di Bari per chiedere maggiori controlli del territorio periferico.
Una situazione che sta preoccupando anche la Confconsumatori viste le tante segnalazioni di disagio manifestate da pendolari e studenti.
"Ci troviamo di fronte ad un evento delinquenziale considerato erroneamente marginale e fin troppo sottovalutato che invece ha caratteristiche che meritano attenzione e contrasto deciso da parte degli organi di polizia in collaborazione con le aziende ferroviarie interessate nel tentativo di bloccare e debellare un vero e proprio flagello dai mille risvolti e dagli insidiosi pericoli" denunciano dalla Confconsumatori secondo cui queste continue azioni di devastazione sono da considerarsi "atto criminale" che, oltre al notevole danno economico per l'intera collettività, minano seriamente e continuamente la funzionalità del servizio ferroviario e la sicurezza dei passeggeri".
Atti di vandalismo che vanno ben oltre il danno materiale e che mettono seriamente a dura prova il normale svolgimento del servizio del trasporto pubblico su rotaie che interessa giornalmente decine di migliaia di cittadini.
La Confconsumatori di Altamura fa quindi appello agli Organi di Stato preposti al controllo del territorio a concentrare attenzione e risorse umane ed investigative sul fronte della prevenzione e del contrasto alla ricettazione di materiale metallico per contrastare il mercato nero di materiale elettrico.
In coda un invito rivolto anche alle comunità cittadine a segnalare con la massima rapidità qualunque azione sospetta che possa aiutare a mettere fine a questo stillicidio di materiali che vedono soprattutto gli utenti, i viaggiatori ed i pendolari essere i primi a dover pagare il conto.
"La Confconsumatori di Altamura continuerà al fianco delle istituzioni preposte la propria azione di vigilanza sugli sviluppi della vicenda garantendo il proprio massimo impegno per il rispetto della legalità a tutela della sicurezza dei viaggiatori e degli utenti del Trasporto Pubblico Locale come presidio fondamentale di sviluppo civile in tutti i campi della vita sociale del territorio".