Furti in appartamento in aumento a Gravina?

Sono relative alle ultime settimane, le voci di un incremento dei furti in appartamento in territorio gravinese. Contattato il comando dei Carabinieri locale, pare invece che la situazione non sia poi così allarmante come la vulgata sostiene, o meglio siamo in linea con lo scorso anno.
Smentite dai Carabinieri anche le voci giunte alle nostre orecchie, di "prese d'assalto" di più appartamenti nello stesso condominio, ovvero nella stessa zona, sempre nelle ultime settimane.
Risalgono a ieri gli ultimi due colpi, dopo però un mese di "silenzio", in cui nessun furto è stato denunciato.
Complice l'uscita dei gravinesi in occasione della festa di Ognissanti, ieri a Gravina sono stati consumati due furti in appartamento, ma le zone interessate sono essenzialmente distanti, questo quanto ci ha raccontato il Comandante dei Carabinieri.

Molti furti, però, potrebbero essere evitati se si osservassero alcune semplici regole, parola del Comandante dei Carabinieri di Gravina. Sembra strano, ma la maggior parte dei ladri entra in casa attraverso porte poco sicure o finestre aperte. Accorgimento da non trascurare è quello di chiudere le finestre e le porte dei balconi, oltre naturalmente a chiudere le porte di ingresso con tutte le mandate, anche durante una breve assenza, ovvero anche se si è in un'altra stanza rispetto a quella in cui c'è la finestra aperta.
Parrebbe infatti che nel periodo estivo, proprio a Gravina, un appartamento sia stato messo a soqquadro mentre il proprietario fosse sotto la doccia e avesse lasciato, causa temperature estive, la finestra aperta. I ladri sono entrati dalle imposte spalancate.

Privilegiati gli orari tipici in cui si presume il proprietario manchi da casa: sono le ore insomma, in cui anche un rumore più accentuato del solito, non desta grossi sospetti, ma viene quasi automaticamente addebitato al vicinato.