Cronaca
Furto al Divella store di via Dolcecanto
Danni per migliaia di euro. Titolari esasperati
Gravina - mercoledì 11 aprile 2018
11.19
Sono ingenti i danni subiti dalla società Divella dopo l'assalto avvenuto la notte tra martedi e mercoledì al punto vendita di via Dolcecanto.
Un commando di cinque uomini, tutti incappucciati e armati di picconi, sono entrati nella struttura poco dopo la mezzanotte e per le quattro ore successive hanno fatto razzia di qualunque cosa gli sia capitata per mano.
In quattro ore hanno portato via prodotti alimentari, alcuni dei quali prosciutti e formaggi pregiati, detersivi e strumenti da lavoro tra cui affettatrici e computer.
Dall'ufficio ragioneria mancano computer e denaro.
E come se non bastasse i cinque malviventi hanno provato a forzare la porta blindata che conduce agli uffici centrali del piano superiore nella speranza, forse, di trovare altro denaro e altro materiale da depredare.
Finito l'assalto, quasi a voler dare l'ultimo schiaffo, i malviventi hanno caricato l'intera refurtiva su un furgone di grosse dimensioni appartenente alla stessa società Divella, prima di fuggire dall'ingresso principale.
I danni sono ancora in via di quantificare ma nella denuncia presentata presso il Comando di Polizia di Stato si parla di alcune decine di migliaia di euro.
In casa Divella è tanta la rabbia mista allo sconforto per l'ennesimo assalto subito nonostante le tante richieste di aiuto avanzate nei confronti delle istituzioni e delle Forze dell'ordine.
L'intera azione criminale è stata ripresa dalle telecamere di video sorveglianza e, nonostante i malviventi hanno sottratto alcuni server, parte delle registrazioni sono state recuperate e messe a disposizione degli inquirenti.
La speranza è di trovare presto gli autori dell'assalto ma soprattutto si spera che le istituzioni centrali raccolgano quanto prima il grido di dolore che arriva dai commercianti del territorio.
Un commando di cinque uomini, tutti incappucciati e armati di picconi, sono entrati nella struttura poco dopo la mezzanotte e per le quattro ore successive hanno fatto razzia di qualunque cosa gli sia capitata per mano.
In quattro ore hanno portato via prodotti alimentari, alcuni dei quali prosciutti e formaggi pregiati, detersivi e strumenti da lavoro tra cui affettatrici e computer.
Dall'ufficio ragioneria mancano computer e denaro.
E come se non bastasse i cinque malviventi hanno provato a forzare la porta blindata che conduce agli uffici centrali del piano superiore nella speranza, forse, di trovare altro denaro e altro materiale da depredare.
Finito l'assalto, quasi a voler dare l'ultimo schiaffo, i malviventi hanno caricato l'intera refurtiva su un furgone di grosse dimensioni appartenente alla stessa società Divella, prima di fuggire dall'ingresso principale.
I danni sono ancora in via di quantificare ma nella denuncia presentata presso il Comando di Polizia di Stato si parla di alcune decine di migliaia di euro.
In casa Divella è tanta la rabbia mista allo sconforto per l'ennesimo assalto subito nonostante le tante richieste di aiuto avanzate nei confronti delle istituzioni e delle Forze dell'ordine.
L'intera azione criminale è stata ripresa dalle telecamere di video sorveglianza e, nonostante i malviventi hanno sottratto alcuni server, parte delle registrazioni sono state recuperate e messe a disposizione degli inquirenti.
La speranza è di trovare presto gli autori dell'assalto ma soprattutto si spera che le istituzioni centrali raccolgano quanto prima il grido di dolore che arriva dai commercianti del territorio.