La città
Furto nella sede del Pd
Sull'episodio indagano i Carabinieri. Allarme vandalismo nel centro storico.
Gravina - martedì 25 settembre 2012
18.40
Un furto da poche centinaia di euro quello avvenuto, con molta probabilità nella tarda serata di domenica, nella sezione cittadina del Partito democratico. Nessuno ha visto nulla né tanto meno sentito nulla. Dal Pd sottolineano che "nessuno avrebbe potuto sentire nulla perché di sicuro chi si è introdotto in sede non è entrato dalla porta principale". Pare infatti che l'incursione sia avvenuta attraverso la finestra del bagno che si affaccia su via Salvatore Fighera, una viuzza stretta e poco frequentata. Da lì i ladri si sarebbero introdotti all'interno per portare via un computer e null'altro. Il resto è solo amarezza.
L'episodio è stato denunciato ai Carabinieri di Gravina, che dopo aver effettuato un sopralluogo hanno avviato le indagini su un episodio che, stando alle segnalazioni di diversi cittadini, non sarebbe però isolato. Pare infatti che il centro antico da qualche tempo sarebbe oggetto delle scorribande di alcuni gruppi di ragazzi che avrebbero l'abitudine di passare le serate nelle viuzze del centro e di abbandonare sui marciapiedi i rifiuti dei loro bagordi.
Una situazione che almeno ufficiosamente sarebbe già stata segnalata anche a Palazzo di città da alcuni residenti del quartiere e che rischia di diventare anche un serio problema di ordine pubblico.
L'episodio è stato denunciato ai Carabinieri di Gravina, che dopo aver effettuato un sopralluogo hanno avviato le indagini su un episodio che, stando alle segnalazioni di diversi cittadini, non sarebbe però isolato. Pare infatti che il centro antico da qualche tempo sarebbe oggetto delle scorribande di alcuni gruppi di ragazzi che avrebbero l'abitudine di passare le serate nelle viuzze del centro e di abbandonare sui marciapiedi i rifiuti dei loro bagordi.
Una situazione che almeno ufficiosamente sarebbe già stata segnalata anche a Palazzo di città da alcuni residenti del quartiere e che rischia di diventare anche un serio problema di ordine pubblico.