Territorio
“Future, prospettive opportunità e comunità”
La Murgia non più ai margini della Puglia. Dialogo con la regione, a Gravina la Direttora del Dipartimento Sviluppo Economico.
Gravina - lunedì 23 gennaio 2023
"Se tutta le città della nostra regione, avessero il PIL (prodotto interno lordo) di Gravina, Altamura e Santeramo, la Puglia sarebbe come la Lombardia". Sono queste le parole che la Direttora del dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia Gianna Elisa Berlingerio, ha rivolto al triangolo produttivo murgiano, in occasione dell'incontro organizzato dal Comune di Gravina intitolato "Future, prospettive opportunità e comunità".
"Ringraziamo la direttora Berlingerio della Regione Puglia, per l'impegno, qui a Gravina, in vari progetti, tra cui l'efficientamento energetico del Palazzo di Città: per la nostra comunità è importante questo filo conduttore". Così apre il dibattito il sindaco Fedele Lagreca e ad accompagnarlo l'assessore alle attività produttive Mariaenza Schinco, l'assessore alla Pianificazione del territorio Vito Stimolo e la dott.ssa Orsola Fiore di Fiore Project, con il consigliere comunale Ignazio Lovero a fare da moderatore per un incontro che l'amministrazione ha fortemente voluto nell'ottica di quell'apertura al territorio e alla comunità gravinese più volte decantata in questi mesi di governo Lagreca.
Anche perché - dice l'assessore Stimolo- il territorio può vantare "Il triangolo della produzione, uno dei poli d'eccellenza delle moderne tecnologie: vogliamo lavorare con progetti concreti, in una visione complessiva e globale" -aggiunge Stimolo ricordando l'iniziativa del "Patto per la città: un bando aperto a cittadini, imprese e professionisti che vogliano parteciparvi con propri progetti ad una idea partecipativa condivisa di territorio".
L'assessore alla pianificazione del territorio, guarda alle opportunità con una visione strategica "non ci dobbiamo attivare nel momento in cui vengono pubblicati i bandi, ma dobbiamo anticiparli attraverso la nostra idea di città, e di territorio". Il cittadino, il territorio, le imprese e le istituzioni in un'ottica partecipativa. L'evento proposto oggi nella sala consiliare, ne dà pienamente riscontro, infatti, tra il pubblico partecipante ci sono numerose rappresentanze del tessuto produttivo e industriale cittadino. In veste istituzionale di assessore con la delega alle Attività Produttive, ma anche come imprenditrice, Mariaenza Schinco racconta come "il nostro territorio può vantarsi di avere una presenza di imprese abbastanza forte" e aggiunge: "Il Consorzio Imprese Murgiane vanta un fatturato di 230 milioni di euro con più di 90 imprese e con la nostra amministrazione abbiamo siglato un protocollo di intesa, affinché possa esserci sinergia tra pubblico e privato, per migliorare la competitività".
Il dialogo tra le imprese e le istituzioni, resta fondamentale, infatti la Regione Puglia ha sfruttato il 95% delle risorse messe a disposizione dai fondi europei FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) e FSE (Fondo Sociale Europeo) nel periodo di programmazione 2014-2020. Un dato rimarcato da Orsola Fiore, di Fiore Project, che elenca esempi di imprese che hanno avuto un notevole incremento di fatturato, potendo intercettare strumenti e bandi per l'efficientamento produttivo.
Imprese e sviluppo che non possono lasciare indietro i giovani. Tema affrontato dai consiglieri Pasqua Debenedictis e Carlo Loiudice che chiedono alla direttora del Dipartimento Sviluppo Economico quali opportunità e strumenti la Regione Puglia possa avere in cantiere, per aiutare i giovani e le start up per evitare il fenomeno della migrazione?
Non mancano gli spunti su argomenti di imporanza determinante per los viluppo del territorio come l'annosa questione delel infrastrutture sollevata dal consigliere Serangelo, e quella legata ai progetti per il terzo settore di cui parla Florio nel suo intervento.
Ad intervenire sono anche i protagonisti delle attività produttive del territorio, presenti in sala numerosi. Gli imprenditori infatti manifestano i propri timori e le proprie speranze.
A partire da Mariarita Costanza di MAC&NIL che chiede cosa dovesse accadere se i bandi non venissero approvati? Seguita da Michele Capone l'ASSOciazione Territoriale IMprenditori Confartigianato che torna sulla cronica carenza di infrastrutture e collegamenti nel nostro territorio: infrastrutture volano importante dell'economia; mentre il presidente del C.I.M. (Consorzio Imprese Murgiane) Fedele Marchetti chiede interventi per area industriale e ZES.
Domande a cui ha cercato di dare risposta il dirigente del organo di governo regionale. La dott.ssa Berlingerio parla di fare scouting per intercettare i bandi migliori, affini alle esigenze delle imprese. Progetti e opportunità per i giovani, di NIDI, di NIDI Donna, di start up, e per i nuovi imprenditori, anche progetti per il terzo settore e le politiche sociali. Riguardo alle infrastrutture e ai collegamenti, si metterà mano al PNRR con progettazioni per migliorare la connettività della Puglia con il resto d'Italia e del mondo. La Puglia diventerà attrattiva, non solo dal punto di vista turistico, ma anche per le imprese che vorranno investire, digitalizzazione dei processi amministrativi, riduzione dei tempi burocratici.
Risorse, finanziamenti, opportunità di sviluppo con una visione lungimirante; il contributo delle imprese, la sinergia pubblico privato, l'efficientamento energetico, l'uso delle energie rinnovabili, verso una città più efficiente in termini produttivi e con un minore impatto ambientale, con evidenti ricadute sull'economia e sull'occupazione a cui aggiungere iniziative che dimostrano come Gravina stia muovendo i primi passi verso il consumo energivoro a km 0.
Una città produttiva in movimento, quindi, con la direttora del dipartimento sviluppo della Regione Puglia che si è detta sodisfatta dell'ampio uditorio presente definito "uditorio particolarmente qualificato e prezioso". Fonte di dialogo per il prossimo futuro, con il nostro territorio non più marginale, ma punta di diamante dell'economia della Puglia.
"Ringraziamo la direttora Berlingerio della Regione Puglia, per l'impegno, qui a Gravina, in vari progetti, tra cui l'efficientamento energetico del Palazzo di Città: per la nostra comunità è importante questo filo conduttore". Così apre il dibattito il sindaco Fedele Lagreca e ad accompagnarlo l'assessore alle attività produttive Mariaenza Schinco, l'assessore alla Pianificazione del territorio Vito Stimolo e la dott.ssa Orsola Fiore di Fiore Project, con il consigliere comunale Ignazio Lovero a fare da moderatore per un incontro che l'amministrazione ha fortemente voluto nell'ottica di quell'apertura al territorio e alla comunità gravinese più volte decantata in questi mesi di governo Lagreca.
Anche perché - dice l'assessore Stimolo- il territorio può vantare "Il triangolo della produzione, uno dei poli d'eccellenza delle moderne tecnologie: vogliamo lavorare con progetti concreti, in una visione complessiva e globale" -aggiunge Stimolo ricordando l'iniziativa del "Patto per la città: un bando aperto a cittadini, imprese e professionisti che vogliano parteciparvi con propri progetti ad una idea partecipativa condivisa di territorio".
L'assessore alla pianificazione del territorio, guarda alle opportunità con una visione strategica "non ci dobbiamo attivare nel momento in cui vengono pubblicati i bandi, ma dobbiamo anticiparli attraverso la nostra idea di città, e di territorio". Il cittadino, il territorio, le imprese e le istituzioni in un'ottica partecipativa. L'evento proposto oggi nella sala consiliare, ne dà pienamente riscontro, infatti, tra il pubblico partecipante ci sono numerose rappresentanze del tessuto produttivo e industriale cittadino. In veste istituzionale di assessore con la delega alle Attività Produttive, ma anche come imprenditrice, Mariaenza Schinco racconta come "il nostro territorio può vantarsi di avere una presenza di imprese abbastanza forte" e aggiunge: "Il Consorzio Imprese Murgiane vanta un fatturato di 230 milioni di euro con più di 90 imprese e con la nostra amministrazione abbiamo siglato un protocollo di intesa, affinché possa esserci sinergia tra pubblico e privato, per migliorare la competitività".
Il dialogo tra le imprese e le istituzioni, resta fondamentale, infatti la Regione Puglia ha sfruttato il 95% delle risorse messe a disposizione dai fondi europei FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) e FSE (Fondo Sociale Europeo) nel periodo di programmazione 2014-2020. Un dato rimarcato da Orsola Fiore, di Fiore Project, che elenca esempi di imprese che hanno avuto un notevole incremento di fatturato, potendo intercettare strumenti e bandi per l'efficientamento produttivo.
Imprese e sviluppo che non possono lasciare indietro i giovani. Tema affrontato dai consiglieri Pasqua Debenedictis e Carlo Loiudice che chiedono alla direttora del Dipartimento Sviluppo Economico quali opportunità e strumenti la Regione Puglia possa avere in cantiere, per aiutare i giovani e le start up per evitare il fenomeno della migrazione?
Non mancano gli spunti su argomenti di imporanza determinante per los viluppo del territorio come l'annosa questione delel infrastrutture sollevata dal consigliere Serangelo, e quella legata ai progetti per il terzo settore di cui parla Florio nel suo intervento.
Ad intervenire sono anche i protagonisti delle attività produttive del territorio, presenti in sala numerosi. Gli imprenditori infatti manifestano i propri timori e le proprie speranze.
A partire da Mariarita Costanza di MAC&NIL che chiede cosa dovesse accadere se i bandi non venissero approvati? Seguita da Michele Capone l'ASSOciazione Territoriale IMprenditori Confartigianato che torna sulla cronica carenza di infrastrutture e collegamenti nel nostro territorio: infrastrutture volano importante dell'economia; mentre il presidente del C.I.M. (Consorzio Imprese Murgiane) Fedele Marchetti chiede interventi per area industriale e ZES.
Domande a cui ha cercato di dare risposta il dirigente del organo di governo regionale. La dott.ssa Berlingerio parla di fare scouting per intercettare i bandi migliori, affini alle esigenze delle imprese. Progetti e opportunità per i giovani, di NIDI, di NIDI Donna, di start up, e per i nuovi imprenditori, anche progetti per il terzo settore e le politiche sociali. Riguardo alle infrastrutture e ai collegamenti, si metterà mano al PNRR con progettazioni per migliorare la connettività della Puglia con il resto d'Italia e del mondo. La Puglia diventerà attrattiva, non solo dal punto di vista turistico, ma anche per le imprese che vorranno investire, digitalizzazione dei processi amministrativi, riduzione dei tempi burocratici.
Risorse, finanziamenti, opportunità di sviluppo con una visione lungimirante; il contributo delle imprese, la sinergia pubblico privato, l'efficientamento energetico, l'uso delle energie rinnovabili, verso una città più efficiente in termini produttivi e con un minore impatto ambientale, con evidenti ricadute sull'economia e sull'occupazione a cui aggiungere iniziative che dimostrano come Gravina stia muovendo i primi passi verso il consumo energivoro a km 0.
Una città produttiva in movimento, quindi, con la direttora del dipartimento sviluppo della Regione Puglia che si è detta sodisfatta dell'ampio uditorio presente definito "uditorio particolarmente qualificato e prezioso". Fonte di dialogo per il prossimo futuro, con il nostro territorio non più marginale, ma punta di diamante dell'economia della Puglia.