Territorio
Garanzia Giovani, Leo: “Al lavoro per risolvere le problematiche”
Uffici al lavoro per pagare le indennità
Gravina - venerdì 13 novembre 2015
13.13 Comunicato Stampa
"Ho chiesto agli uffici di fare ogni sforzo possibile per ridurre i disagi legati al pagamento delle indennità dei tirocinanti di Garanzia Giovani. Gli uffici sono a lavoro e si dedicheranno in maniera prioritaria al completamento della procedura".
E' il commento dell'assessore al Diritto allo Studio, alla Formazione e al Lavoro della Regione Puglia Sebastiano Leo ai dati elaborati nel 25° rapporto Garanzia Giovani in Puglia.
"L'ultimo report di monitoraggio relativo all'andamento del programma Garanzia Giovani in Puglia – prosegue Leo - fotografa un quadro di sensibile miglioramento.
Le problematiche sorte sono relative solo all'ultima fase della misura, cioè al pagamento delle indennità dei tirocinanti perché, nonostante lo straordinario impegno degli uffici competenti e del personale dedicato, l'enorme numero di richieste unitamente alla complessità della valutazione delle pratiche, spesso incomplete e da integrare, ha causato ritardi nell'erogazione del contributo".
"E pertanto agiremo – conclude l'assessore – anche semplificando la procedura di valutazione al fine di recuperare il ritardo accumulato, puntando ad arrivare a risultati nel minor tempo possibile, così da erogare il pagamento dell'indennità al termine di ogni singolo bimestre, come previsto dal programma".
E' il commento dell'assessore al Diritto allo Studio, alla Formazione e al Lavoro della Regione Puglia Sebastiano Leo ai dati elaborati nel 25° rapporto Garanzia Giovani in Puglia.
"L'ultimo report di monitoraggio relativo all'andamento del programma Garanzia Giovani in Puglia – prosegue Leo - fotografa un quadro di sensibile miglioramento.
Le problematiche sorte sono relative solo all'ultima fase della misura, cioè al pagamento delle indennità dei tirocinanti perché, nonostante lo straordinario impegno degli uffici competenti e del personale dedicato, l'enorme numero di richieste unitamente alla complessità della valutazione delle pratiche, spesso incomplete e da integrare, ha causato ritardi nell'erogazione del contributo".
"E pertanto agiremo – conclude l'assessore – anche semplificando la procedura di valutazione al fine di recuperare il ritardo accumulato, puntando ad arrivare a risultati nel minor tempo possibile, così da erogare il pagamento dell'indennità al termine di ogni singolo bimestre, come previsto dal programma".