Scuola e Università
Gemellaggio tra IISS Bachelet e Eletronics school di Qingdao (Cina)
La scuola gravinese stringe un patto d’amicizia per favorire scambi culturali e confronti tra sistemi scolastici.
Gravina - lunedì 28 ottobre 2024
Gravina chiama la Cina risponde. Importante gemellaggio tra l'IISS "Bachelet-Galilei" e la Qingdao Eletronics school. Un accordo d'amicizia suggellato attraverso una cerimonia firmata on line giovedì scorso dalle due istituzioni scolastiche.
Un patto di collaborazione che prevede l'avvio di una intensa cooperazione tra le due scuole per favorire scambi culturali e confronti tra sistemi scolastici. Con l'istituto cinese della città di Qingdao, metropoli nella provincia di Shandong, che può vantare numerosi premi e riconoscimento quale scuola professionale, molto avanzata nell'innovazione tecnologica in campo elettronico, dell'automazione, dell'informatica, con oltre 3000 studenti e più di 200 docenti.
Un accordo che rappresenta una opportunità importante per il Bachelet-Galilei, come evidenzia la dirigente Antonella Sarpi.
"Il confronto con questa scuola è molto sfidante per i nostri studenti, che dopo aver percorso i paesi europei con i programmi Erasmus, ora sono pronti a spingersi nel mondo e confrontarsi con una scuola all'avanguardia in un distretto tecnologicamente egemone a livello mondiale".
Una opportunità non solo per gli studenti gravinesi, ma anche per le realtà economiche del territorio, come spiega la dirigente Sarpi, che sottolinea come "l'accordo prevede che lo scambio possa riguardare anche aziende locali (magari aziende di famiglia dei nostri studenti) che volessero avviare rapporti commerciali in quell'area, per i quali sono previsti incentivi da parte delle Camere di Commercio".
Insomma, una esperienza che lancia oltre i confini continentali la scuola gravinese e con lei l'intera comunità cittadina, puntando, grazie a questa collaborazione con la Cina, a far conoscere l'eccellenza della produzione artigianale del Made in Italy.
Un patto di collaborazione che prevede l'avvio di una intensa cooperazione tra le due scuole per favorire scambi culturali e confronti tra sistemi scolastici. Con l'istituto cinese della città di Qingdao, metropoli nella provincia di Shandong, che può vantare numerosi premi e riconoscimento quale scuola professionale, molto avanzata nell'innovazione tecnologica in campo elettronico, dell'automazione, dell'informatica, con oltre 3000 studenti e più di 200 docenti.
Un accordo che rappresenta una opportunità importante per il Bachelet-Galilei, come evidenzia la dirigente Antonella Sarpi.
"Il confronto con questa scuola è molto sfidante per i nostri studenti, che dopo aver percorso i paesi europei con i programmi Erasmus, ora sono pronti a spingersi nel mondo e confrontarsi con una scuola all'avanguardia in un distretto tecnologicamente egemone a livello mondiale".
Una opportunità non solo per gli studenti gravinesi, ma anche per le realtà economiche del territorio, come spiega la dirigente Sarpi, che sottolinea come "l'accordo prevede che lo scambio possa riguardare anche aziende locali (magari aziende di famiglia dei nostri studenti) che volessero avviare rapporti commerciali in quell'area, per i quali sono previsti incentivi da parte delle Camere di Commercio".
Insomma, una esperienza che lancia oltre i confini continentali la scuola gravinese e con lei l'intera comunità cittadina, puntando, grazie a questa collaborazione con la Cina, a far conoscere l'eccellenza della produzione artigianale del Made in Italy.