GravinaLife
Gianpaolo Iacobini lascia la direzione editoriale di Gravinalife
I ringraziamenti dell’editore, il saluto del direttore.
Gravina - martedì 24 settembre 2013
9.14
Da oggi il dottor Gianpaolo Iacobini lascia la direzione editoriale di Gravinalife, assunta il primo luglio del 2012. Nei 14 mesi trascorsi con passione, determinazione e competenza alla guida del magazine, Iacobini è riuscito a tradurre in concretezza gli obiettivi del piano editoriale, ritagliando per Gravinalife un ruolo di primo piano e di centralità nel campo dell'informazione, accrescendone autorevolezza e attendibilità ed accendendone i riflettori, in maniera nuova ed efficace, sul mondo della politica e della cronaca.
I numeri (certificati da Google Analytics) dicono tutto: se già il 2012 s'era chiuso col record di oltre 7 milioni di pagine lette (quasi 20.000 al giorno), i dati dei primi 9 nove mesi del 2013 tratteggiano scenari ancor più rosei ed entusiasmanti: dal primo gennaio al 23 settembre gli accessi sono stati già 1.700.000, con un incremento del 17% rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente. Cifre esaltanti, che fanno di Gravinalife, inequivocabilmente, il portale di Gravina: sono in media 6.000 al giorno (festivi compresi) i visitatori univoci, che si fermano a sfogliare il loro giornale virtuale per oltre 4 minuti al dì.
È un punto d'arrivo, ma al tempo stesso di ripartenza: nelle prossime settimane il gruppo Edilife, già attivo su Altamura con Altamuralife, approderà anche a Matera con la sua ultima creatura, Materalife. L'auspicio è che Gianpaolo Iacobini possa continuare ad essere dei nostri, nei modi e nelle forme che riterrà opportuni e per come i suoi molteplici impegni in campo giornalistico nazionale gli consentiranno. La sua firma continuerà ad essere ospite della nostra testata - ci auguriamo spesso – e non mancherà il suo contributo nel cammino di formazione della giovane squadra di giornalisti, tutti gravinesi, che in questi mesi, con caparbietà, lui stesso ha messo insieme e che ora proseguirà il suo lavoro, nel solco della continuità editoriale, sotto il coordinamento redazionale di Antonella Testini.
A me, a nome dell'intero gruppo Edilife, non resta che ringraziarlo pubblicamente e sinceramente per quanto ha fatto, e per quanto sono certo ancora farà, per Gravinalife e per Gravina, nonostante le difficoltà incontrate e tutte brillantemente superate insieme alla sua giovane redazione. In bocca al lupo.
Francesco Dipalo
Presidente gruppo Edilife
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Caro editore, cari colleghi, carissimi lettori, è arrivato il momento dei saluti.
Ero forestiero e mi avete accolto. Soprattutto, avete concesso stima e fiducia al tentativo di dare una scossa al sistema dell'informazione locale, privilegiando l'approfondimento, la notizia, la verità. Non sono mancati errori, men che meno critiche: ci hanno aiutato a crescere ed a far ancor meglio.
Grazie, allora. Grazie all'Editore, che ha sostenuto in ogni momento e senza esitazioni il progetto di cambiamento e riposizionamento della testata, vedendosi in ciò ripagato dell'impegno con lucida e pionieristica determinazione da sempre profuso per l'affermazione dell'informazione via internet. Grazie agli inserzionisti ed ai lettori, che ciascuno per la loro parte hanno contribuito a far sì che il nuovo modello prendesse forma e si radicasse. Grazie ai miei giovanissimi colleghi - a tutti loro e per tutti ad Antonella Testini coordinatrice della squadra - che hanno creduto nella sfida e si sono messi in gioco, affiancandomi in redazione: resterò con loro, se vorranno, anche adesso che vado via.
Perché è l'ora dei saluti, ma un arrivederci o un addio non renderebbero l'idea. Meglio, molto meglio, un ciao.
Gianpaolo Iacobini
I numeri (certificati da Google Analytics) dicono tutto: se già il 2012 s'era chiuso col record di oltre 7 milioni di pagine lette (quasi 20.000 al giorno), i dati dei primi 9 nove mesi del 2013 tratteggiano scenari ancor più rosei ed entusiasmanti: dal primo gennaio al 23 settembre gli accessi sono stati già 1.700.000, con un incremento del 17% rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente. Cifre esaltanti, che fanno di Gravinalife, inequivocabilmente, il portale di Gravina: sono in media 6.000 al giorno (festivi compresi) i visitatori univoci, che si fermano a sfogliare il loro giornale virtuale per oltre 4 minuti al dì.
È un punto d'arrivo, ma al tempo stesso di ripartenza: nelle prossime settimane il gruppo Edilife, già attivo su Altamura con Altamuralife, approderà anche a Matera con la sua ultima creatura, Materalife. L'auspicio è che Gianpaolo Iacobini possa continuare ad essere dei nostri, nei modi e nelle forme che riterrà opportuni e per come i suoi molteplici impegni in campo giornalistico nazionale gli consentiranno. La sua firma continuerà ad essere ospite della nostra testata - ci auguriamo spesso – e non mancherà il suo contributo nel cammino di formazione della giovane squadra di giornalisti, tutti gravinesi, che in questi mesi, con caparbietà, lui stesso ha messo insieme e che ora proseguirà il suo lavoro, nel solco della continuità editoriale, sotto il coordinamento redazionale di Antonella Testini.
A me, a nome dell'intero gruppo Edilife, non resta che ringraziarlo pubblicamente e sinceramente per quanto ha fatto, e per quanto sono certo ancora farà, per Gravinalife e per Gravina, nonostante le difficoltà incontrate e tutte brillantemente superate insieme alla sua giovane redazione. In bocca al lupo.
Francesco Dipalo
Presidente gruppo Edilife
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Caro editore, cari colleghi, carissimi lettori, è arrivato il momento dei saluti.
Ero forestiero e mi avete accolto. Soprattutto, avete concesso stima e fiducia al tentativo di dare una scossa al sistema dell'informazione locale, privilegiando l'approfondimento, la notizia, la verità. Non sono mancati errori, men che meno critiche: ci hanno aiutato a crescere ed a far ancor meglio.
Grazie, allora. Grazie all'Editore, che ha sostenuto in ogni momento e senza esitazioni il progetto di cambiamento e riposizionamento della testata, vedendosi in ciò ripagato dell'impegno con lucida e pionieristica determinazione da sempre profuso per l'affermazione dell'informazione via internet. Grazie agli inserzionisti ed ai lettori, che ciascuno per la loro parte hanno contribuito a far sì che il nuovo modello prendesse forma e si radicasse. Grazie ai miei giovanissimi colleghi - a tutti loro e per tutti ad Antonella Testini coordinatrice della squadra - che hanno creduto nella sfida e si sono messi in gioco, affiancandomi in redazione: resterò con loro, se vorranno, anche adesso che vado via.
Perché è l'ora dei saluti, ma un arrivederci o un addio non renderebbero l'idea. Meglio, molto meglio, un ciao.
Gianpaolo Iacobini