Giornata della disabilità, tra sport e dibattiti

La mattina destinata allo sport. Il pomeriggio, invece, dedito ai ragionamenti sui problemi presenti. Si è svolta così la giornata dedicata a Gravina alle persone disabili. Ed è iniziata nel migliore dei modi con una esibizione di "baskin" aperta alle scuole che hanno affollato la palestra di Via Dante.

Una iniziativa che ha riscontrato un enorme successo e apprezzamento per il pubblico che ha potuto assistere ad una partita in cui scendono in campo atleti normodotati e disabili insieme per un momento di sport altamente inclusivo. Ad organizzare l'evento la Fortitudo Basket Gravina, che ha ospitato la squadra baskin di Santeramo.

L'incontro è stato preceduto dalla testimonianza del maratoneta Michele Debenedictis, che ha incitato i genitori dei ragazzi diversamente abili a far praticare degli sport ai propri figli "perché è l'unico linguaggio che unisce le persone"- ha sottolineato Debenedictis.

Alla cerimonia inaugurale della giornata destinata alla disabilità erano presenti i rappresentanti istituzionali come le assessore Maria Nicola Matera e Annarita Iurino rispettivamente delegate ai servizi sociali ed all'abbattimento delle barriere architettoniche.
E proprio di barriere architettoniche ha voluto parlare il presidente del Ca.ba Urbano Lazzari, che ha preso la parola a nome di tutte le associazioni che hanno partecipato all'iniziativa.

Un argomento che è stato al centro degli incontri pomeridiani, con i rappresentati dell'amministrazione comunale che si sono fatti garanti dell'attenzione che il governo cittadino mostra nei confronti delle problematiche legate alla disabilità. Infatti, sono state approvate le Linee Guida propedeutiche alla redazione del P.E.B.A. (Piano Abbattimento Barriere Architettoniche), che dovrebbe essere approvato nel prossimo Consiglio Comunale, ed è stata deliberata l'istituzione della Consulta della Disabilità.

Tanti i problemi al centro della discussione e che sono emersi dagli interventi dei partecipanti.
Rapporto sanità e disabilità, importanza dell'operato delle associazioni che si occupano di disabilità sul territorio cittadino e finanziamenti a loro destinati, la questione del "dopo di noi", dell'assistenza specialistica all'interno della scuola, l'assistenza ai disabili gravi e tanto altro.

Insomma, tutte questioni sollevate alla presenza di Pino Tulipano, Garante Regionale della Disabilità, che ha presso nota assicurando i presenti di aver già attivato una serie di tavoli ai quali dovranno essere presenti, oltre ai disabili, anche altre figure che operano a stretto contatto con loro, con il preciso compito di trovare delle giuste soluzioni.